Il figlio di Arlecchino perduto e ritrovato
18 Luglio 2019Stefano Rota e la Compagnia Giovani dello Stabile del Veneto diretti da Marco Zoppello portano in scena il gioco degli equivoci tipico della Commedia dell’Arte goldoniana.
Stefano Rota e la Compagnia Giovani dello Stabile del Veneto diretti da Marco Zoppello portano in scena il gioco degli equivoci tipico della Commedia dell’Arte goldoniana.
Grandi autori per giovani attori: dal 24 giugno al 3 agosto APERITIVO A TEATRO anima l’estate del Verdi.
Si prepara il nuovo appuntamento padovano di “Novecento Cameristico Italiano”, la stagione concertistica che la Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi propone in collaborazione con l’Archivio Musicale Guido Alberto Fano di Venezia e il Teatro Verdi: obiettivo la promozione dell’opera del pianista e compositore padovano Silvio Omizzolo (1905-1991) e della cultura musicale veneta, mettendo accanto a tale produzione quella cameristica nazionale del ventesimo secolo e i capolavori del repertorio classico.
Uno spettacolo raro a vedersi nei nostri teatri è la “cantata”, un’azione scenica e musicale in cui il coro, i solisti e l’orchestra non sono meno importanti dell’allestimento, della recitazione e della coreografia.
È l’Istituto di Istruzione Superiore Concetto Marchesi di Padova a proporre il prossimo 16 maggio dalle ore 20,30 “Marco Polo, il libro delle meraviglie”, un evento unico sia per la qualità in sé sia perché il Teatro Verdi sarà disponibile solo per quell’unica data.
Alle 20 e 45 uno spettacolo di Naturalis Labor con la musica appassionata di Astor Piazzolla che mescola il tango alla danza d’autore di Luciano Padovani. Alle ore 17.00 la presentazione del libro La danza 2.0. Paesaggi coreografici del nuovo millennio di Alessandro Pontremoli.
Sei appuntamenti promossi dalla Fondazione Musicale Omizzolo – Peruzzi: si comincia lunedì 15 aprile.
Nel piazzale antistante il Teatro, una festa aperta a tutti per restituire alla città uno dei suoi simboli.
Con la nuova puntata dedicata a Molière Paolo Rossi apre la rassegna di teatro leggero del Verdi dal titolo “Divertiamoci a teatro”.
Carlo Cecchi torna a Shakespeare per misurarsi con una commedia corale fondata sugli equivoci, sugli scambi di identità e di genere.
Una prima assoluta per il pubblico padovano apre la Stagione Lirica d’autunno 2013 al Teatro Verdi, opera seria di Gaetano Donizetti in un prologo e due atti, su libretto di Felice Romani.
Una serata in cui le pagine della musica classica italiana, da Verdi alla musica contemporanea, verranno riletti in modo divertente e originale.
Gli interpreti – fra cui Alessandro Gassmann – e l’autore di Riccardo III – lo scrittore Vitaliano Trevisan – incontrano il pubblico.
Rappresentazione del dramma di Annibale Ruccello a cura della Fondazione Salerno Contemporanea Teatro stabile di innovazione, con Arturo Cirillo, Nino Bruno, Monica Piseddu, Sabrina Scuccimarra.