Ponti a Ponte

Laboratori e spettacoli

Pubblicato il 19 Maggio 2016

È stato presentato mercoledì 18 maggio alla stampa “Ponti a Ponte”, un progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando Culturalmente 2015 che vuole dimostrare come le associazioni di un piccolo paese, Ponte San Nicolò, sappiano far rete intorno alla comunità, creando un tessuto connettivo forte e ricco di proposte culturali.

A far da capofila è l’associazione “Corti a Ponte” presieduta da Alessandro Davanzo che insieme al Fai – Fondo Ambiente Italiano e all’associazione Ottavo Giorno onlus, è partner e co-finanziatore del progetto. «Ho voluto portare avanti» spiega Vasco Mirandola, direttore artistico di “Ponti a Ponte” «un percorso di sensibilizzazione sul tema del disagio che sappia anche valorizzare le realtà esistenti». Gli interventi all’interno della comunità sono molteplici, si passa dai laboratori di DanceAbility, ai percorsi di Teatro-danza integrati con la disabilità, alla cinematografia spiegata alla scuola primaria, ai giovani e agli anziani del territorio, a spettacoli di teatro che emergono sul piano regionale e alla valorizzazione degli spazi storici e di attrazione culturale della città. Il tema di confronto scelto è quello del disagio, il progetto vuole creare dei contesti in cui le realtà differenti del territorio possano esprimere valori comunitari usando il linguaggio artistico in tutte le sue forme. «Il laboratorio di DanceAbility» commenta Vasco Mirandola «è tenuto dall’associazione Ottavo Giorno in collaborazione con Amici del Mondo che riunisce genitori di figli disabili. Questo laboratorio intensivo, condotto da Marina Giacometti e Anna Ruzza, si pone lo scopo di fornire a persone con disabilità fisica e psichica e ad amici, parenti e simpatizzanti gli strumenti per trovare nuove tecniche espressive in cui il corpo possa esplorare la propria creatività. Inclusione attraverso il movimento, si parte dal principio che tutti possono danzare». Il laboratorio, gratuito e aperto a tutti, si terrà nei giorni 27, 28 e 29 maggio presso la sede degli Amici del Mondo in via Sansovino. La rassegna teatrale “Altri sguardi”, inserita nel percorso “Ponti a Ponte”, prende il via sabato 21 maggio con “Assolo per Achab” di DinDonDown di Bassano, uno spettacolo di teatro danza con ragazzi con disabilità condotto dal gruppo di volontariato “L’abbraccio” sotto la sapiente regia di Pippo Gentile. Si prosegue il sabato successivo con la compagnia “Stra-Vaganti” di Treviso che insieme ad alcuni utenti del Dipartimento di Salute Mentale Ulss 7 di Treviso darà vita a “Che cos’è L’amor”, un testo di riscoperta delle emozioni. «La rassegna teatrale» commenta Mirandola «si chiude con “#Giulietta&Romeo@Shakespeare#”, uno spettacolo sull’influenza dei social sulla solitudine delle persone. In scena ci sarà la compagnia “Ancoraggio mobile”, formata da una decina di ragazzi di età compresa tra i 17 e i 25 anni di Ponte San Nicolò che dal 2014 condividono un percorso di teatro danza con me e la coreografa Alessia Garbo. Quello dell’11 giugno è la prima produzione teatrale completa che presenteremo al pubblico». Gli altri laboratori presenti nel progetto sono per la maggior parte conclusi. Le associazioni coinvolte in “Ponti a Ponte” sono quasi una decina: Ottavo Giorno onlus (promozione di attività artistiche di teatro e danza con persone con abilità differenti), associazione culturale – compagnia VIA (danza urbana), associazione Vite in Viaggio (Festival della Lentezza), associazione Amici del mondo (genitori con figli di varia disabilità, associazione Ponte sul Domani (promozione dell’autonomia della persona disabile) e Gli amici della Chiesetta (promozione della tutela del paesaggio). Il 24 e il 31 maggio si terranno gli ultimi due appuntamenti del laboratorio di Teatro-danza condotto dall’associazione Ponte sul Domani, rivolto a operatori, volontari, genitori, semplici cittadini che vogliano sperimentare un lavoro integrato. «Ponte sul Domani» spiega una delle responsabili «ritiene che le differenze costituiscano sempre una ricchezza, per cui vogliamo aiutare le persone con disabilità a inserirsi nella quotidianità». “Corti a Ponte” ha poi condotto laboratori di cinema rivolti a bambini della scuola primaria, giovani e anziani del territorio. Raffaella Traniello in occasione della conferenza stampa, ha presentato il video di animazione cinematografica prodotto con i bambini a scuola. L’ultima parte del progetto, che sarà messa in atto a settembre, è finalizzata alla valorizzazione degli spazi storici e di attrazione culturale di Ponte S.Nicolò. Tre eventi faranno riscoprire tre meravigliosi luoghi di Ponte S.Nicolò, di seguito i dettagli:

Chiesetta di San Nicolò
In collaborazione con gli Amici della Chiesetta e il FAI Giovani viene proposto un evento serale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’abbandono della Chiesetta. In questa occasione il FAI giovani propone una visita guidata sugli aspetti storici del luogo. A seguire un concerto eseguito da“I coristi per caso” guidati dal maestro Alejandro Martinez composto di 40 elementi arricchito da interventi di letture a cura dei giovani del laboratorio teatrale. Gli Amici della Chiesetta organizzano un momento conviviale per rendere più piacevole la serata.

Piazza cimitero Roncaglia
Il cimitero di Roncaglia-Rio ha all’esterno le monumentali sculture in acciaio corten «I Guardiani della Dormiente» di Antonio Ievolella (1952). In questa occasione la serata sarà preceduta da una contestualizzazione dell’opera a cura dl FAI giovani alla presenza dell’artista. A seguire la Compagnia VIA di Alessia Garbo si esibirà in una performance inserita nel contesto artistico. Anche in questo evento ci saranno interventi di lettura a cura del gruppo giovani del laboratorio teatrale.

Chiesetta di San Fiorenzo e borgo di Roncajette
L’evento sarà curato dall’Associazione Vite in Viaggio che proporrà un pomeriggio di Lentezza, in cui far riscoprire il territorio e le sue peculiarità geografiche e naturali attraverso l’animazione dell’argine di Rocajette e la valorizzazione dell’ansa del Bacchiglione, quinta naturale dell’abitato. In questa occasione verranno proposte esibizioni artistiche coinvolgendo giocolieri, artisti di strada, musici e teatranti in grado di porre in dialogo, senza soluzione di continuità, spettatori ed ambiente. Un pomeriggio all’insegna delle arti, dell’animazione, per valorizzare e condividere luoghi in cui è inscritta la nostra memoria.
Per incentivare a valorizzare lo spirito dell’evento verranno illustrati i percorsi ciclabili della zona, favorendo la possibilità di raggiungere mediante un percorso ciclabile tutte le zone d’interesse. Anche in questa occasione il FAI Giovani propone delle visite guidate per valorizzare l’aspetto storico e artistico del borgo.

Camilla Bottin