Giardino botanico e parterre del Monastero di Santa Maria di Praglia Praglia (Bresseo di Teolo)

21 Dicembre 2012 By Valentina

L’Abbazia di Praglia, nata attorno al 1100, e fiorente fino alla soppressione napoleonica del 1810, costituisce dal punto di vista storico ed architettonico un gioiello noto e visitato da moltissimi turisti e fedeli. Il monastero si articola in quattro chiostri, il primo dei quali è detto Botanico, perché in esso vi si coltivano i “semplici”, piante medicinali usate dai monaci per fini curativi. È il tipico esempio del giardino claustrale, che ripropone l’impianto dell’Hortus Conclusus medievale: una pianta quadrangolare con assi ortogonali nel mezzo che scompongono l’area in aiuole profilate di siepi di bosso, con un disegno caratterizzato da cinque cerchi. Interessante è anche il Giardino del Refettorio, un’area verde sulla quale si affaccia appunto il Refettorio, che pur essendo stata creata nel ‘900, recupera un gusto stilistico barocco. Una lunga area mostra un disegno che riprende l’idea degli archi della loggia; una seconda, più corta, presenta un disegno a cerchi concatenati tra loro. L’Abbazia, in linea con la tradizione benedettina, è aperta a chiunque voglia recuperare, in un luogo silenzioso e raccolto, un momento di tranquillità tra i mille impegni quotidiani.

Per informazioni:
Giardino dell’Abbazia di Praglia
Via Abbazia, 16 – Bresseo di Teolo (Pd)
Tel. 049 9900010
Web: www.praglia.it
EMail: abbazia@praglia.it