“2, 4, 8”: quattro mostre dell’artista Alessandro Pizzo

1 Febbraio 2016 By Valentina

“2, 4, 8”, il titolo del progetto d’arte contemporanea organizzato dall’associazione Le Stanze Dedicate, nata lo scorso anno con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura italiana, in tutte le sue forme, dando spazio al talento di giovani artisti.
4 le mostre che verranno allestite nel padovano da febbraio a maggio 2016, e 4 le giovanissime curatrici Gloria Crema, Alice Bortolazzo, Giulia Vitali e Ambra Cascone, studentesse e neolaureate presso l’Università di Padova che ripercorreranno insieme 8 anni della vita artistica di Alessandro Pizzo, dalle esperienze della pittura con vino agli studi con gli smalti, tra emozioni e passione, ciascuna mettendo in scena in una singola mostra una selezione studiata delle opere dell’artista.
2 le uniche giornate aperte al pubblico per condividere il personale percorso curatoriale di ogni mostra, e godere della possibilità di incontro con le curatrici e l’artista.

Si parte da venerdì 26 e sabato 27 febbraio con “Venere” la mostra a cura di Gloria Crema (24 anni, Progettazione e Gestione del Turismo Culturale – Università di Padova), allestita non a caso all’interno dello studio d’arte di Alessandro Pizzo, oggi sede ufficiale di Le Stanze Dedicate (via Iirana 6, Padova). L’ambiente, così familiare all’artista, si presta benissimo alla scelta delle opere fotografiche accostate ai dipinti astratti, protagonisti del medesimo scatto. Un dialogo tra differenti mezzi artistici, tra l’artista e il soggetto dell’opera.

La sede dell’associazione sarà ancora lo spazio espositivo che, dal 18 al 19 marzo, ospiterà “Loving Art” percorso curatoriale di Alice Bortolazzo (28 anni, Storia dell’Arte – Università di Padova). Il titolo della mostra, oltre a riprendere l’omonima serie di opere esposte la prima volta nel 2014 a Roma, è chiaramente un richiamo alla passione intima dell’artista per l’arte, espressione pittorica delle sue più profonde e primordiali emozioni. L’opera non è solo percezione retinica, essa si manifesta soprattutto come un’esperienza polisensoriale, nel risultato di una performance.

“Nowhere” è il percorso curatoriale di Ambra Cascone (28 anni, Storia dell’Arte – Università di Padova), allestito sabato 30 aprile e domenica 1 maggio, nel Capannone industriale di Casalserugo (PD). L’incanto e il mistero dei luoghi conosciuti si riflettono nella serie astratta Le Strade, dove la strada si pone al confine tra nowhere e now and here. La strada è un contenitore di riflessioni, pensieri e altre emozioni espresse attraverso contaminazioni di tecniche differenti.

Lo spettatore è protagonista dell’ultima mostra di Giulia Vitali (21 anni, Storia e Tutela dei Beni Culturali – Università di Padova), la quale con “Ultradimensionale”, visitabile il 27 e il 28 maggio nello studio Le Stanze Dedicate, guida lo sguardo dell’osservatore in un duplice percorso verso la tridimensionalità materica. Opere di differenti fasi pittoriche dell’artista sono state scelte, ma ciò che importa, e che le accomuna, è la “loro capacità di farci esplorare nuovi orizzonti, permettendo di superare le convenzioni ed i limiti imposti”.

PROGRAMMA DELLE MOSTRE
VENERE a cura di Gloria Crema
venerdì 26 febbraio, dalle ore 19:00 alle 24:00
sabato 27 febbraio, dalle 15:00 alle 23:00
presso lo spazio Le Stanze Dedicate, Padova

LOVING ART a cura di Alice Bortolazzo
venerdì 18 marzo, dalle 21:00 alle 24:00 con performance alle 21:30
sabato 19 marzo, dalle 15:00 alle 23:00
presso lo spazio Le Stanze Dedicate, Padova

NOWHERE a cura di Ambra Cascone
sabato 30 aprile, dalle 15:00 alle 23:00
domenica 1 maggio, dalle 15:00 alle 21:00
presso il Capannone di Casalserugo (PD)

ULTRADIMENSIONALE a cura di Giulia Vitali
venerdì 27 maggio, dalle 19:00 alle 24:00
sabato 28 maggio, 2016, dalle 15:00 alle 23:00
presso lo spazio Le Stanze Dedicate, Padova

La serata inaugurale di ogni mostra sarà accompagnata da un concerto musicale di artisti contemporanei.