Il Natale dei Balocchi

Sabato 9 dicembre dalle 16:00 alle 17:30, doppio appuntamento sul Liston, di fronte a Palazzo Moroni con il contenitore Il Natale dei Balocchi, ideato da Associazione Play in collaborazione con il Comune di Padova. Un format di eventi di strada che prevede, durante il periodo natalizio, vari appuntamenti di musica, teatro e danza.

Alle 16:00 un gruppo di ballerini professionisti, guidati dalla maestra Augusta Basile, coglierà di sorpresa il pubblico e i passanti con una performance ricca di effetti speciali, per catapultarli in un Natale futuristico.

Le performance, a cura del MR Workteam si alterneranno con le esibizioni degli allievi delle scuole Dance4fun ASD e Show Time Studio: bambini, ragazzi e giovani che con la loro grinta, energia e passione coinvolgeranno il pubblico, ballando.

Questo gruppo di performers vanta molte esperienze nel mondo dello showbusiness, con partecipazioni in numerosi show televisivi e non, come X-Factor, Amici, Miss Italia e molti altri.

Alle 16:30 invece Mirko Trevisan (Teatro Barabao) presenterà il suo spettacolo natalizio Tongo Show: Un reagalo sotto l’albero. Uno spettacolo straordinario e coinvolgente rivolto ai bambini, ma che coinvolge soprattutto gli adulti: la messa in scena di una favola improvvisata che vede come attori i passanti e il pubblico dello show.
A dirigere il gioco è l’attore/clown che sceglierà i suoi personaggi tra il pubblico, per poi guidarli nell’interpretazione dei ruoli della pièce: il grottesco orco, l’impavido eroe, la principessa da salvare. Il ruolo dell’animatore sarà di mettere e mettersi in relazione con persone mai viste prima, dirigendo una storia fatta di piccole magie, mille acrobazie, musiche da colossal, ma sarà tutto solo un pretesto per giocare insieme.

Il secondo appuntamento è previsto invece domenica 24 dicembre, durante la mattina della vigilia di Natale, con “Il pianista fuori posto”, che accompagnerà, con la sua grazia, le corse dell’ultimo minuto a caccia degli ultimi regali di Natale. Sebbene la sua comparsa sia preannunciata dalle note, premurose ambasciatrici di gioia che si rincorrono tra scale, guizzi e capriole per le vie, girare l’angolo e trovarselo davanti, intento a far magie coi suoi tasti bianchi e neri nel centro di Milano, tra le calli veneziane o sotto la Loggia dei Cavalieri di Treviso, è una di quelle cose da levare il fiato.