Carte in tavola
20 Gennaio 2016Veneto del primo boom post bellico. Il cavalier Gardin, industriale del vino (con poca uva), e il commedator Piva, trafficone di insaccati, vogliono suggellare la fondazione di un’impresa familiare, lanciata sul mercato della ristorazione, con le nozze dei figli. Ma l’arrivo in casa del sedicente professor Spadoni sventa il matrimonio d’affari, a favore di quello d’amore.
Testo tra i più saporiti e “spumeggianti” di Duse, affidato al suo debutto (1951) alla verve della Compagnia Veneta di Carlo Micheluzzi.