Giardino di Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani – Via Barbarigo 15 (Valsanzibio)

21 Dicembre 2012 By Valentina

Mentre l’aristocrazia veneziana continuava ad espandersi sulla terraferma con residenze di campagna che seguivano il modello della villa-fattoria, con annessi rustici a contatto diretto con il territorio agrario, il procuratore della Serenissima Antonio Barbarigo, nel 1669, iniziava a far costruire un giardino completamente diverso, che richiamava il modello barocco francese. Nonostante le dimensioni contenute, ispirandosi ai più famosi esempi d’oltralpe, il giardino è scompartito geometricamente secondo due assi principali e perpendicolari tra loro, attorno ai quali sono disposti i diversi elementi architettonici e vegetali che conferiscono al giardino un particolare carattere al contempo vario e intimo. Si deve al fratello di Antonio, San Gregorio, l’itinerario simbolico percorribile, concepito per simboleggiare il cammino dell’uomo verso la propria perfettibilità e salvezza. Esso si snoda tra settanta statue, in buona parte opera di Merengo ed altrettante sculture minori, tra ruscelli, cascate, fontane, laghetti, scherzi d’acqua e peschiere, ed ovviamente fra innumerevoli alberi ed arbusti. In particolare ricordiamo il Labirinto, creato da siepi di bosso potate da mani sapienti, il più antico ed esteso oggi esistente, simbolo dell’incerto cammino di ogni vita umana. Da notare anche l’Isola dei Conigli, di forma ovale, come il bacino che la circonda, al cui centro si trova una voliera con cupola di ispirazione moresca.

Per informazioni:
Giardino di Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani
Via Barbarico 15, Valsanzibio di Galzignano (Pd)
Tel.
049 9130042  – Fax 049 8059224
Web: www.valsanzibiogiardino.it oppure: www.valsanzibiogiardino.com

EMail: info@valsanzibiogiardino.it