“Pollini On Air”
1 Marzo 2021La rassegna web del Conservatorio di Padova, ogni martedì e giovedì su Facebook e YouTube
Proseguono anche a marzo i concerti di “Pollini On Air”, la rassegna web a cura degli studenti dei corsi strumentali e vocali del Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova nata per non far mancare alla città e al pubblico di appassionati le emozioni della musica dal vivo, oltre che come testimonianza del lavoro che, senza sosta, continua a venire svolto all’interno dell’Istituto. Un excursus sull’ampia offerta formativa del “Pollini” attraverso due appuntamenti settimanali che resteranno poi disponibili per essere rivisti comodamente in qualsiasi momento. Sul palco virtuale della settimana, visibile dalla pagina www.facebook.com/Conservatorio.Pollini.Padova e dal canale YouTube “Spettacoli Conservatorio Pollini PD”, martedì 2 marzo alle ore 18.30 è attesa la proposta a cura della classe di Pianoforte del prof. Luca Torrigiani che vedrà Sean Antonio Daniels impegnato nell’esecuzione del Preludio in do diesis minore op. 3, n. 2 di Sergej Rachmaninov (1873-1943), uno dei brani più noti del pianista, compositore e direttore d’orchestra russo naturalizzato statunitense, appartenente ai “Morceaux de fantaisie”, considerati il suo primo importante lavoro per pianoforte solo. Dove però emergono per la prima volta compiutamente le caratteristiche più peculiari della scrittura di Rachmaninov è nella raccolta pianistica Six Moments Musicaux op. 16, di cui si ascolterà il quarto Momento musicale. L’esibizione di Sean Antonio Daniels chiude con la Toccata in do diesis minore op. 6, una delle primissime composizioni di Alfredo Casella (1883-1947): un neoclassicismo che guarda in parte al romanticismo e in parte all’impressionismo, in cui il “sentimento” presente delinea già molto bene lo spirito della futura opera caselliana. La proposta di giovedì 4 marzo (ore 18.30) arriva dal prof. Claudio Montafia, docente di Flauto del “Pollini”, e troverà sul palco il falutista Francesco Zangheri e la pianista Giulia Zampieri con il secondo (Adagio non troppo) e terzo movimento (Rondò. Tempo di Minuetto) del Concerto per flauto n. 1 in Sol maggiore K 313 di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791). In questo concerto Mozart esplora tutta l’estensione e le caratteristiche foniche dello strumento, la parte dell’orchestra, trascritta qui per pianoforte, non è di semplice accompagnamento ma di vero e proprio sostegno.