
Musica e/è Scienza
7 Aprile 2018Programma
Terry Riley
Cantos Desiertos
Heitor Villa-Lobos
Distribuçao de flores
Joaquin Rodrigo
Aria antigua
Serenata al alba del dia
George Rochberg
Ora pro nobis (nach Bach II)
Astor Piazzolla
Histoire du tango
Il Festival “Musica e/è Scienza” è una Iniziativa finanziata con il contributo dell’Universitàdi Padova sui fondi previsti per le Iniziative culturali degli studenti, come previsto dall’art. 4, comma 5 dello Statuto.
Daniele Ruggieri ha compiuto gli studi musicali a Venezia, diplomandosi con il massimo dei voti con Guido Novello e poi a Ginevra, dove ha ottenuto il I° Prix de Virtuosité nella classe di Maxence Larrieu.
Da diversi anni svolge una intensa attività concertistica, partecipando ai maggiori Festival europei. Tra questi ricordiamo: Settembre Musica, Torino; Settimanedella Scarlatti, Napoli; Musica ’88,Strasbourg; Eco & Narciso,Milano; Concerts Ville de Genève; Gulbenkian,Lisbona; Biennale di Venezia;HCMF,Huddersfield, RomaEuropa,Villa Medici; Autunno di Varsavia; Akademie der Künste,Berlin; Fondazione Gaudeamus, Amsterdam; Italia-España, Madrid; Festival d’Avignon; Ars Musica, Bruxelles, Time for music, Vitasaari, Finlandia, Susa Festival, Danimarca; e alle stagioni cameristiche dei Münchener Philarmoniker, del Mozarteum Salzburg, del Teatro Alla Scala di Milano, del Teatro S. Carlo di Napoli, del Teatro Massimo di Palermo, della Musikhalle di Amburgo, della Kaufmann Concert Hall di New York e del Chicago Cultural Center. Di rilievo il debutto in Giappone presso il Denki Bunka Kaikan di Nagoya accompagnato dalla Aichi Central Symphony Orchestra e la prima esecuzione assoluta di una nuova versione dell’Adagio di Salvatore Sciarrino accompagnato dall’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia.
Collabora attivamente con l’Ex Novo Ensemble di Venezia, di cui è uno dei fondatori. Ha fatto inoltre parte in passato dell’Ensemble Lucero di Parigi e dell’Ensemble Antidogma di Torino. Ha inciso più di venti Cd per ASV, Black Box, Brilliant Classics, Denon, Dynamic, Naxos, Resonance, Stradivarius, Tactus, Ricordie altre etichette privilegiando i principali compositori del Novecento Italiano: Busoni, Respighi, Wolf Ferrari, Malipiero, Casella, Rota, Castelnuovo Tedesco, Maderna, Togni e Berio, senza dimenticare però pagine importanti della letteratura flautistica del secolo precedente con Rolla, Rossini e Donizetti. Ha registrato inoltre concerti e produzioni per tutte le principali Radio europee: BBC, RAI, Radio France, Westdeutscher Rundfunk (WDR), Radio Belga (RBFT), Radio della Svizzera Tedesca (DRS), Radio Svedese.
È docente di flauto presso il Conservatorio di Padova; ha tenuto lectures, concerti e masterclasses per diverse prestigiose istituzioni accademiche fra cui Boston University, Rowan University, Haverford College (U.S.A), La Hochschule für Musik di Mainz (Germania) e il Conservatorio Superior de Murcia (Spagna).
Alberto Mesirca, chitarrista classico, si è diplomato al Biennio Esecutivo Specialistico presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto con 110, lode e menzione speciale d’onore, sotto la guida del’eminente M° Gianfranco Volpato. Ha compiuto il Konzert- Examen presso la Musikakademie di Kassel, con W. Lendle, con menzione d’onore. Masterclasses con M. Barrueco, A. Diaz, A. Pierri, J. Vieaux. E’ stato nominato “Young Artist of the Year” ai Festival di Aalborg, Danimarca, e di Enschede, Olanda e “Rising Star” al Festival Gitarre Wien 2009. Vincitore del “Peredur Preis fuer Junge Kuenstler”, della prestigiosa “Chitarra D’oro” al Convegno di Alessandria per miglior disco dell’anno, del Premio “Giovani talenti italiani” e della borsa di studio “D. Zambon”.
Oltre alle centinaia di concerti come solista in tutta Europa (Concertgebouw di Amsterdam, Rundetaarn di Copenhagen, Auditorium di Valencia, Teatro Regio di Parma, Palazzina Liberty di Milano, Kunstforum di Vienna, Conservatorio di Barcellona), ha suonato con Dimitri Ashkenazy, Vladimir Mendelssohn, Daniel Rowland, Domenico Nordio, Martin Rummel, Marco De Santi, Matthias Schulz, Peter Giger, Winfried Rademacher, Barbara Doll, Acies Quartet, Ardeo e Enesco Quartet. Collabora dal 2006 con la Louis Spohr Stiftung, con il Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards e agli incontri di arte e loso a del monastero di Camaldoli.
Si è esibito per RAI, Radio3, Hessisches Rundfunk HR2, ORF, AVRO4, la televisione nazionale ungherese. Ha inciso due dischi per chitarra sola (“Ikonostas” e “Lejanias”, includendo premieres assolute di pezzi scritti per lui o trovati nell’archivio di Andrès Segovia (“Errimina” di Padre Donostia). Ha curato la revisione e la diteggiatura di opere pubblicate da RaiTrade, Curci, Bèrben, Musique Fabrique. Le sue incisioni delle Sonate di D. Scarlatti (da lui trascritte per Curci) sono state distribuite dalle riviste “Suonare News” e “Seicorde”: per la prima volta in entrambe le collane, di cui Alberto è tutt’ora il più giovane artista. Angelo Gilardino, Leo Brouwer, Dusan Bogdanovic, David Solomons, Mario Pagotto hanno scritto composizioni a lui dedicate.
Il volume (da lui curato, con introduzione di Hopkinson Smith) contenente le Fantasie inedite di Francesco da Milano trovate nel manoscritto del 1565 di Castelfranco Veneto è stato pubblicato e distribuito da Editions Orphee.
E’ stato nominato, a gennaio 2009, assistente della cattedra di chitarra al Conservatorio di Castelfranco. Ha tenuto Masterclasses presso il Conservatorio Reale di Amsterdam, di Anversa, a Enschede, Gyongyos, Miskolc, Vallis…
In collaborazione con Marc Ribot ha inciso l’integrale per chitarra sola del compositore haitiano Frantz Casséus, di cui sta curando la pubblicazione per Chanterelle.
Il 2011 è stato l’anno del debutto, come solista con orchestra, in formazione da camera e in qualità di docente invitato presso l’università di Auckland – Nuova Zelanda, presso la Guitar Foundation of America 2011 Convention a Columbus (Georgia), presso la Fondazione Stradivari di Cremona e ai Festival di Valencia, Kuhmo e Catania.
Alberto è stato recentemente insignito della Chitarra d’oro 2009 come miglior giovane chitarrista dell’anno, ed è candidato per la “Best Solo Performance” nella sezione classica dei Grammy Awards 2012 di Los Angeles; gli è inoltre stato conferito il premio “Memorial Tullio Besa” 2012.