
“Musica da Camera”: al via la Fase 2
25 Maggio 2020“Musica da Camera” ha avviato la sua Fase 2: il festival web del Centro d’Arte, la storica associazione nata in seno all’Università degli Studi di Padova che da oltre 70 anni detiene il presidio del contemporaneo nella città del Santo, incamera molte altre adesioni e arricchisce dunque una programmazione che coprirà tutta la prossima estate.
A due mesi di distanza dall’inizio dell’emergenza legata al Covid-19, la situazione del settore musica continua a essere incerta, senza prospettive su quando sarà possibile riprendere l’attività dal vivo.
A fine marzo dunque, tenendo fede al proprio statuto e ruolo di diffondere il lavoro degli artisti più innovativi, il Centro d’Arte ha spostato le attività online con la creazione di “Musica da Camera”: un diario di creatività quotidiana in video che ha visto la partecipazione di una ventina di musicisti italiani, i primi ad essere colpiti dal lockdown, e che sta avendo un grande successo di pubblico.
Su Facebook i post relativi alla rassegna hanno raggiunto oltre 30.000 utenti, con una media di circa 600 visualizzazioni per i singoli video, con punte di 2000 spettatori, per un totale di oltre 10.000 visualizzazioni. A questi dati si aggiungono quelli di Vimeo, con oltre 11.000 utenti unici raggiunti e quasi 2000 visualizzazioni totali, e del sito web, circa 3200 visite negli ultimi due mesi, di cui il 25% provenienti da paesi extra europei. Questa la fotografia ad oggi, ma i dati, essendo i concerti disponibili in un archivio sempre disponibile e in evoluzione, sono destinati a crescere ulteriormente.
Due volte a settimana, sui canali social del Centro d’Arte e sul sito, si può assistere in streaming ad un’esibizione solista appositamente creata per questa rassegna. I musicisti improvvisatori creano all’istante; si concentrano soltanto sulla musica oppure arricchiscono la performance con elementi coreografici, idee di arte visuale o teatrale. Piccoli gioielli audio-video, dai quindici ai trenta minuti, che poi rimangono archiviati con la possibilità di rivederli a piacere.
Per l’associazione è un modo agile e coinvolgente di proseguire le attività, che non hanno mai riposato malgrado il momento emergenziale. Per questa nuova serie di video inediti, l’invito è stato esteso ad alcuni tra i musicisti italiani più apprezzati e affini ai cartelloni del CdA: Fabrizio Puglisi, Francesco Bigoni, Walter Prati, Paolo Botti, Pasquale Mirra e Piero Bittolo Bon, tra gli altri. Ma ci sono novità di rilievo.
Oltre agli artisti italiani, “Musica da Camera” infittisce la sua seconda fase con la prestigiosa partecipazione di nomi europei e statunitensi, legati alla rassegna da simpatia e amicizia consolidate nel corso degli anni. Tra i primi nomi confermati ci sono esponenti di spicco della musica di ricerca internazionale, come Tim Berne, Mats Gustafsson, Rob Mazurek, Paal Nilssen-Love, Chris Speed, Ingrid Laubrock, Susana Santos Silva e molti altri che verranno annunciati nelle prossime settimane. Un motivo in più dunque per seguire da vicino una proposta parallela alla consueta programmazione “in presenza”, che ci si augura torni al più presto nelle sedi consuete.
I video di “Musica da Camera” vengono pubblicati ogni martedì e venerdì alle ore 19.00 sulla pagina Facebook fb.me/centrodarte.it, sul canale Vimeo www.vimeo.com/centrodarte e sul sito www.centrodarte.it.
I prossimi concerti che daranno il via alla seconda fase saranno quelli del pianista jazz e di musica contemporanea Fabrizio Puglisi (martedì 26 maggio) e del sassofonista e produttore discografico statunitense di jazz d’avanguardia Tim Berne (venerdì 29 maggio), nome internazionale che inaugura idealmente la “Fase 2” della rassegna.
Prossimi Appuntamenti:
26 maggio – Fabrizio Puglisi
29 maggio – Tim Berne
2 giugno – Paolo Botti
5 giugno – Susana Santos Silva