Les nuits d’été e The Planets

26 Giugno 2019 By Andrea

Con cinque concerti distribuiti tra il Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann, indicati con il titolo Les nuits d’été, e il Castello Carrarese di Padova, The Planets, l’Orchestra di Padova e del Veneto presenta la rassegna Concerti d’estate, rivelando così alcune delle composizioni in programma, ispirate alle caratteristiche di questa stagione. Gli appuntamenti sono realizzati grazie alla collaborazione e con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Molti gli ospiti chiamati a contribuire all’esaltazione dei suoni e dei colori, a partire da quelli delle tre presenze femminili, che ciascuno dei cinque contesti musicali, individuati per l’occasione dal Direttore artistico Marco Angius, sono in grado di suscitare. Tra i protagonisti di Concerti d’estate, oltre ai mezzosoprani Laura Polverelli e Cecilia Molinari e alla violinista Myriam Dal Don, figurano infatti i direttori d’orchestra Salvatore Percacciolo, Luigi Piovano, Enrico Fagone, Fabrizio Ventura e Giancarlo Rizzi, mentre l’Orchestra di Padova e del Veneto si potenzia della presenza di nuovi giovani musicisti. Con una selezione degli studenti dei Conservatori del Veneto sono stati individuati infatti i sei vincitori della seconda edizione dell’OPV Summer Academy, istituita dall’Associazione Amici dell’OPV grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, al fine di attribuire una borsa di studio del valore di 1000 euro a ciascun giovane musicista selezionato. Oltre a un percorso di perfezionamento sotto la guida delle prime parti dell’Orchestra, i vincitori prenderanno attivamente parte alle principali produzioni sinfoniche estive insieme ai musicisti dell’OPV.

Mercoledì 26 giugno la rassegna musicale si aprirà con Les nuits d’été, unico ciclo vocale di Hector Berlioz basato su sei poesie tratte dalla raccolta La comédie de la mort dell’amico poeta Théophile Gautier. Concepito inizialmente per voce e pianoforte, la sua orchestrazione fu stimolata da Felix Mendelssohn-Bartholdy, presente nel programma con la Quarta Sinfonia, universalmente conosciuta come “Italiana” poiché concepita durante il soggiorno del compositore in Italia. A interpretare il ciclo vocale sarà Laura Polverelli, la cui duttilità vocale ha spinto il mezzosoprano a esplorare sempre più il repertorio francese dell’Ottocento, divenendone una delle interpreti più acclamate della sua generazione. Accanto a lei, il primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia Luigi Piovano tornerà sul podio dell’OPV in qualità di direttore, dopo le recenti collaborazioni con Sir Antonio Pappano e una serie di incisioni per le maggiori etichette del settore.

I temi del concerto di mercoledì 3 luglio ruoteranno attorno alla figura di Gioacchino Rossini, del quale sarà possibile ascoltare l’Ouverture dall’Italiana in Algeri e l’orchestrazione della Cantata Giovanna d’Arco elaborata dal compositore Salvatore Sciarrino, già artista in residenza all’OPV durante la Stagione 2015-16, interpretata per l’occasione dal giovane mezzosoprano Cecilia Molinari. Particolarmente vicina alla vocalità rossiniana, la cantante sarà diretta dal M° Fabrizio Ventura, già Direttore Musicale Generale del Teatro e dell’Orchestra di Münster in Germania. All’irresistibile richiamo della musica di Rossini non rimasero inermi nemmeno i compositori Franz Schubert, la cui Terza Sinfonia contiene diverse allusioni, e Benjamin Britten che con Soirée musicales stilò una Suite orchestrale totalmente ispirata all’arte del compositore italiano.

L’appuntamento di mercoledì 10 luglio aprirà una finestra sulle imminenti celebrazioni dedicate a Ludwig van Beethoven previste nel 2020, del quale verranno eseguite la Sinfonia n. 8 e il Concerto per violino e orchestra con la violinista bellunese Myriam Dal Don, una tra le più apprezzate violiniste italiane, con la direzione di Enrico Fagone, che debutta sul podio dell’OPV dopo il recente concerto a capo dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai con Martha Argerich solista.

Sarà la musica di Wolfgang Amadeus Mozart la protagonista assoluta del concerto di mercoledì 24 luglio, diretta dal M° Giancarlo Rizzi che si appresta a debuttare il prossimo autunno al Theater an der Wien. Del genio salisburghese verrà eseguita la sua penultima Sinfonia, la n. 40, definita “un canto amaro e sublime” per la vena malinconica che la pervade. All’Ouverture del Don Giovanni, a parer di Tchaikovsky la più grande opera mai scritta dal maggior compositore mai esistito, verrà affiancata la Quarta Suite del compositore russo, completata proprio in occasione del centenario di Don Giovanni. Questa Suite, conosciuta anche come “Mozartiana”, si basa sull’orchestrazione di tre brani pianistici di Mozart e dell’Ave Verum Corpus K 618, tratta dalla trascrizione pianistica di Liszt.

Si preannuncia infine un evento eccezionale da molti punti di vista la serata dedicata alla prima esecuzione integrale italiana di The Planets di Gustav Holst nella versione per orchestra da camera di G. Morton, recentemente pubblicata dall’editore Universal, in programma venerdì 19 luglio presso il Castello Carrarese di Padova nell’ambito del “Castello Festival” promosso dal Comune di Padova. Oltre a concorrere a un rinnovato avvicinamento tra scienza e arte musicale, il concerto rappresenta un tributo allo sbarco sulla luna nel giorno in cui cinquant’anni fa il mondo intero rimase col fiato sospeso innanzi alle prime immagini diffuse dalla televisione. Organizzato in collaborazione con INAF – Osservatorio Astronomico di Padova – l’evento vedrà la proiezione su maxi schermo di alcune tra le più affascinanti sequenze di immagini del Sistema Solare, quale originale accompagnamento all’esecuzione musicale.

La rassegna musicale Concerti d’estate è organizzata con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Veneto, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e in collaborazione con INAF – Osservatorio Astronomico di Padova.
Tutti i Concerti d’estate avranno luogo presso il Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann alle ore 21, a eccezione della serata-evento di venerdì 19 luglio che si terrà al Castello Carrarese alle ore 21:15.
Tutti i concerti saranno anticipati da una prova generale aperta al pubblico al Teatro dei Colli alle ore 10:30 (biglietto unico € 5,00, in vendita il giorno della prova al botteghino del Teatro dei Colli dalle ore 9:30).

Biglietti:
Concerti a Palazzo Zuckermann: intero € 10,00, ridotto (abbonati Stagione OPV, Soci Amici OPV e Under 35) € 7,00. Concerto al Castello Carrarese: intero € 15,00, ridotto (abbonati Stagione OPV, Soci Amici OPV e Under 35) € 10,00. In prevendita su www.opvorchestra.it (solo biglietti interi) o presso Gabbia Dischi (via Dante, 8), i biglietti eventualmente invenduti saranno disponibili al botteghino il giorno del concerto dalle ore 20.

In caso di maltempo i concerti si terranno all’Auditorium Pollini.