La musica di Omizzolo nelle mani dei grandi interpreti

9 Febbraio 2016 By Elena Bottin

La quarta stagione della Fondazione Musicale Omizzolo – Peruzzi si connota sempre più per la presenza dei grandi nomi del concertismo contemporaneo. Non a caso il titolo della rassegna 2016 è proprio La musica di Omizzolo nelle mani dei grandi interpreti e si apre con un’anteprima d’eccezione: venerdì 12 febbraio, alle ore 20.30, all’Auditorium Pollini, Mario Brunello (violoncello), Danilo Rossi (viola) e Andrea Lucchesini (pianoforte) eseguiranno musiche di Brahms e Omizzolo. Nello specifico, si tratterà di un’esecuzione alquanto singolare poiché Brunello e Rossi interpreteranno, con il violoncello e la viola, una lirica del compositore padovano nata per canto e pianoforte, dando così vita a un ascolto del tutto originale e alquanto interessante.
Il programma prevede di Johannes Brahms Sonata per viola e pianoforte op. 120 n. 2, Sonata per violoncello e pianoforte op. 99, Trio per viola, violoncello e pianoforte op. 114; di Silvio Omizzolo Canto spirituale “Padre Nostro” e la seconda lirica della “Triodia” (trascrizione per viole a pianoforte e violoncello e pianoforte).
Il ciclo di cinque concerti, organizzati dalla Fondazione per la direzione artistica di Vitale Fano, sono promossi con il patrocinio del Comune di Padova, Conservatorio Pollini, Università di Padova, Archivio Musicale Guido Alberto Fano e il contributo di FriulAdria Crédit Agricole. Obiettivo è la riscoperta e l’esecuzione in tempi moderni della produzione musicale di Silvio Omizzolo, insegne musicista e compositore padovano (1905-1991).
I successivi appuntamenti sono previsti sabato 9 aprile con Selene Framarin (clarinetto) e Alfonso Alberti (pianoforte); lunedì 18 aprile con Domenico Nordio (violino) e Filippo Gamba (pianoforte); sabato 7 maggio Silvia Chiesa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte) ed infine mercoledì 22 giugno Alessandra Ammara e Roberto Porsseda (pianoforte a quattro mani).