Parco della Musica, l’attesa kermesse prende il via il 29 aprile

28 Aprile 2017

Prende il via con una tre giorni di inaugurazione, dal 29 aprile al 1 maggio, la terza edizione del Parco della Musica, che accoglie al Parco Europa e al Giardino di Cristallo custodito al suo interno (riservato ai backstages) una kermesse il cui programma, definito fino a metà luglio, è un’assoluta garanzia per gli appassionati di musica live. Il format, snello e aperto a grandi eventi fino a includere due festival indipendenti nella programmazione (il “Sub Cult Fest”, punta di diamante nel panorama indie italiano, organizzato dal collettivo indipendente Sotterranei e dalla label Dischi Sotterranei e “Across the University” organizzato da Studenti per Udu Padova), animerà la primavera e l’estate patavina da mezzogiorno, con i servizi disponibili, fino a mezzanotte, alla chiusura dei concerti. Ci saranno importanti novità strutturali: ad accogliere gli artisti, provenienti dalla “fauna” nazionale e internazionale, un nuovo palco, un’area ristoro che verrà ampliata e rinnovata con tre chioschi tematici e una pizzeria dove, grazie al soppalco, si potrà godere di una vista privilegiata sulle esibizioni delle stelle del grande rock internazionale e gli artisti emergenti del pop italiano. I prodotti che si possono assaporare, di assoluta qualità, sono a km zero, ci sono piatti, birre artigianali locali e vini Doc dei Colli Euganei. La terza edizione, rafforzata dalle due precedenti che hanno trasformato il Parco Europa in un polo culturale, ospita dunque una trentina di concerti, con inizio alle 21.30: alcuni sono gratuiti, altri con ingressi compresi tra i 5 e i 25 euro. «Cominceremo sabato 29 aprile con un evento tenuto top secret» commenta Simone Fogliata, organizzatore di eventi legato al club Mame, tra i promotori del festival «che avrà inizio alle 18, con la musica di dj a tema e concerto a sorpresa, di sicuro sarà un regalo che la città apprezzerà moltissimo. Avremo, nelle date a seguire, un cartellone di grandi nomi che sono riferimenti assoluti della scena internazionale ma anche artisti italiani che Padova attende da anni, in grado di attirare centinaia di fan entusiasti». Per il Sub Cult Fest, dal 3 al 6 maggio, tra gli ospiti che “emergono” dal sottosuolo per calcare il palco troviamo il 3 maggio la prima data del Tour Blu del bluesman italiano Adriano Viterbini assieme alla band Los Indimenticables e a Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti) nella veste di disegnatore dal vivo; il 4 con gli americani Driftwood Pyre introdotti dai Captain Mantell, mentre venerdì 5 i Sonic Jesus e gli In Zaire. Al via l’8 maggio con “Across the University”: si comincia con Davide Shorty, si prosegue il 9 con Corpus, Spartiti, Jukka Reverberi e Max Collini, e si chiude il 10 con Biro, Fare Soldi e il Magoo. Tra i nomi da non perdere nella programmazione “normale”, Slick Slick Steve & The Gangsters domenica, proseguendo il 13 maggio con i Finley, i Dari e Walter Fontana e il cantautore padovano Dutch Nazari il 20 maggio. È attesa il 3 giugno la cantante Nada, che si esibirà insieme agli A Toys Orchestra, seguita dai Japandroids (6 giugno) e da Xavier Rudd (15 giugno), polistrumentista rivelazione del folk australiano, capace di connettersi con il cuore di chi lo ascolta. Si prosegue con i BadBadNotGood il 28 giugno, il 1 luglio con Giovanni Lindo Ferretti, uno dei big della musica italiana, il 2 luglio dai Red Fang e il 7 dalla band australiana Wolfmother carica di energia garage mentre l’ultima data confermata sarà quella dei Dinosaur Jr, che recupereranno l’11 luglio il concerto saltato l’anno scorso. Gli organizzatori fanno sapere che potrebbe esserci, nella line up, un concerto con le Luci della Centrale Elettrica, anche se non è ancora sicuro.

Camilla Bottin