Ljubas Luka, violinista sedicenne, vincitore del 10mo concorso Citta’ di Padova Solisti e Orchestra

4 Marzo 2013 By Redazione

Si è conclusa sabato scorso all’Auditorium Pollini la Finale del 10° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Premio Città di Padova” sezione Solisti e Orchestra, una competizione molto accreditata che richiama talenti provenienti dalle più importanti Istituzioni Musicali di tutto il mondo, ideata e organizzata dal Presidente Elia Modenese e dal Direttore Artistico Elisabetta Gesuato dell’Associazione Musicale AGIMUS, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Padova.
Grande successo per l’evento artistico, che ha registrato come sempre il tutto esaurito, in gara quattro finalisti accolti da un caloroso pubblico che ha assistito entusiasta alle incredibili performance di questi giovani talenti internazionali della musica.
Oltre 200 i partecipanti alla competizione, provenienti da 29 paesi del mondo, selezionati lo scorso luglio presso l’Auditorium del Museo Nazionale dell’Internato Ignoto a Padova, in palio concerti e borse di studio offerte dagli sponsor Fischer Italia e Huber Italia.
I 4 finalisti scelti dalla giuria tecnica sono stati accompagnati dall’Orchestra di Padova e del Veneto diretta dal Maestro Maffeo Scarpis. Ha aperto il concerto il clarinettista ventottenne Giuseppe Beniamino Recchia , che vanta numerose collaborazioni con importati orchestre tra cui La Scala di Milano, con il Concerto n.2 di Weber seguito dal sedicenne Ljubas Luka di nazionalità austriaca e giapponese che nonostante la giovane età, grazie al suo talento, è stato ammesso a frequentare i corsi dell’Università della Musica di Vienna; per l’occasione ha eseguito il Concerto in Re maggiore di Ciaikovski con un preziosissimo Stradivari del 1697 (valutato circa due milioni di euro) concessogli per meriti artistici da una fondazione di Londra proprio per la competizione musicale patavina. L’esecuzione ha scatenato l’ovazione del pubblico entusiasta per la notevole performance tecnica ed interpretativa.
Un altro giovanissimo musicista di soli 14 anni proveniente dall’Università di Canterbury in Nuova Zelanda, ma di nazionalità sud coreana, il violoncellista Kim Hye-In, ha aperto la seconda parte con il concerto n.1 di Saent-Saens seguito dal ventiseienne belga Desmond Hugh (che vanta ben tre lauree in fisica, filosofia e in violino, quest’ultima conseguita presso il Royal Conservatory di Bruxelles, con master presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi) ha incantato con l’esecuzione del concerto per violino e orchestra di Brahms. Questi i risultati decisi dalla giuria presente in sala, composta da dieci musicisti: docenti provenienti dai Conservatori Italiani e presidenti di Concorsi Musicali Internazionali; quarto premio al violoncellista Kim Hye-In, terzo premio non assegnato poiché la giuria ha deciso di assegnare, dato l’altissimo livello dei concorrenti, due secondi premi ex-aequo al clarinettista Giuseppe Beniamino Recchia e al violinista belga Desmond Hugh, vincitore della competizione, primo premio assoluto all’unanimità il violinista Luka Ljubas. Chissà che questa vittoria sia di buon auspicio per questo giovane talento, come lo fu per il vincitore allora quindicenne di due anni fa, il pianista Leonardo Colafelice che dopo aver ottenuto questo ambito riconoscimento vinse il Concorso Mondiale Gina Bacau negli Stati Uniti.

E. M.