Fagiolino e la fattoria incantata

1 Gennaio 2014

Questa volta il nostro eroe avrà come alleato un’altra fanciulla, che, come dice proprio nel testo “Ecco…vedi…caro Fagiolino, io non sono come te!”, è diversa. In effetti la differenza è molto semplice, Jasmin, questo il suo nome, è una bambina negra che fu trasformata dalla terribile strega Melanzana in un funghetto. Lo spettacolo è stato scritto ed allestito appositamente per le scuole materne ed elementari, la storia è molto semplice e si avvale, come tradizione della Compagnia Burattini Città di Ferrara, dell’uso di burattini a guanto e scenografie essenziali ed incisive.
Certo i dialoghi tra Fagiolino e Jasmin sono semplici e delicati, così come in verità è il nostro eroe, ma lanciano, qualora ve ne fosse ancora bisogno, una pietra in favore dell’uguaglianza e della collaborazione tra tutti i popoli del mondo. Anche questa volta i veri protagonisti dello spettacolo sono i piccoli spettatori, perché sarà grazie ai loro consigli ed ai loro avvertimenti che Fagiolino sconfiggerà la strega, libererà Martina e farà ritornare Jasmin bella come prima dell’incantesimo.
Lo spettacolo si conclude con una festa nella fattoria della piccina rapita, dove Fagiolino, che ha acquisito poteri magici dopo aver sconfitto la strega, con l’aiuto del pubblico fa ritornare la felicità e la spensieratezza tra gli animali della fattoria.

Uno spettacolo dunque di facile comprensione, delicato e variopinto, che vuole lasciare nel cuore dei bambini il ricordo di un’ora felice e spensierata in compagnia del loro piccolo amico FAGIOLINO e far loro prendere coscienza del diritto all’uguaglianza pur nella diversità