Voci e suoni di dentro e di fuori
Pubblicato il 10 Aprile 2019Il Conservatorio Cesare Pollini di Padova e l’Associazione U-Mus/Umanità in Musica, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, presentano la Seconda Edizione del Convegno Internazionale “Voci e Suoni di dentro e di fuori” in programma all’Auditorium Pollini dall’11 al 13 aprile 2019.
“Il Conservatorio è sempre più impegnato nel settore della ricerca e divulgazione scientifica – sottolinea il Direttore Leopoldo Armellini – con un’attenzione particolare dedicata alla specifica relazione tra la musica e lo spettro di emozioni che ne derivano, relazione che si vuole indagare da più prospettive”.
Il Convegno (rivolto a personale sanitario, musicisti, docenti, speaker, e a tutti coloro che usano la voce per la propria professione – sono previsti crediti formativi) prevede come tema centrale la formazione e comunicazione delle emozioni “in” e “con” la musica, da sempre uno degli argomenti di maggior interesse tanto che, nel corso dei secoli, si è parlato di potere “psicagogico” della musica, ossia la capacità della musica di modificare lo stato mentale degli ascoltatori calmando le eccitazioni. Oggi la più recente ricerca neuro fisiologica indaga questa proprietà della musica con metodo scientifico mettendo in evidenza anche i benefici che tale proprietà consente per gli aspetti sia psicofisici e biologici sia sociali e comunicativi. Diversi gli studiosi che indagheranno i benefici sul piano psicofisico e biologico, tra questi la Prof.ssa Alice Mado Proverbio (Università Bicocca di Milano) esplorerà la Neuroestetica ossia i meccanismi biologici che ci permettono di dare un significato estetico a certe espressioni musicali. Le ricerche in questo ambito ci consentono oggi di comprendere meglio quale influenza possa avere sui processi percettivi e cognitivi ciò che ascoltiamo, sia musica o rumore di fondo. Così come i motivi per i quali la musica che ci emoziona può favorire positivamente i meccanismi della memoria più profonda o modificare la frequenza cardiaca. Dalle Neuroscienze alle applicazioni più avanzate nel campo degli impianti cocleari, più noti come “orecchio bionico”, per il quale Padova è un centro di elezione, per indagare e approfondire la comunicazione delle emozioni in musica attraverso questi particolari ausili.
L’altra importante proprietà dei benefici portati dalla musica, legati agli aspetti sociali e comunicativi, ovvero alla musica nel contesto sociale per l’integrazione tra le persone, vedrà alternarsi importanti studiosi provenienti da diverse Università italiane ed estere, insieme a musicisti tra cui Franco Mussida (co-fondatore della Premiata Forneria Marconi) con uno dei suoi più recenti lavori svolto in alcuni Istituti carcerari italiani, e Badara Seck (noto poeta e cantore senegalese) che con il progetto “Un griot a Roma“ mostrerà la capacità della musica di fungere da ponte tra culture diverse.
Un focus speciale sarà dedicato anche all’uso della musica in terapia, con le esperienze vive di noti musicoterapeuti tra cui Jeremy Morozeau (Danimarca) sulla percezione della musica mediante l’impianto cocleare e Martin Valcke (Belgio) con un lavoro su pazienti seguiti da centri di salute mentale; saranno presentate anche le esperienze degli specialisti, tra cui la Scuola di Fisiatria dell’Università di Padova e l’Equipe medica del Teatro alla Scala di Milano, per la prevenzione e la cura delle malattie dei professionisti della voce e dei musicisti.
La giornata conclusiva di sabato sarà principalmente dedicata a workshop pratici inerenti ad alcune tematiche trattate durante le giornate del convegno.
Allo scopo di dare voce al “non dicibile” e sottolineare alcune tematiche affrontate, il Convegno sarà arricchito da intermezzi musicali inseriti tra le varie sessioni di lavoro.
Completeranno l’evento il Concerto per voci e percussioni con l’Art Percussion Ensemble del Conservatorio e il Gruppo vocale femminile Stellae Matutinae di Conegliano (giovedì 11 aprile, ore 20.30), e il Concerto di Mandolini che “parleranno” il linguaggio delle emozioni (sabato 13 aprile, ore 18).
clicca qui per visualizzare la mappa
Modalità di iscrizione: Quota di iscrizione variabile da 40 a 120 euro inclusi workshop. E’ possibile l’iscrizione ad una sola giornata di Convegno. Concerti ad ingresso libero. Inscrizioni sul portale: www.sistemacongressi.fervetopus.net/it/sistemacongressi/voci-2019/ Per studenti di Università e Conservatori sono previste agevolazioni di accesso.
Aggiungi un commento