“Sicurezza in continuità” e “Pedalando in Sicurezza”

24 Agosto 2016 By Valentina

A partire da giugno scorso è iniziata la campagna di sicurezza stradale “Sicurezza in continuità” per promuovere comportamenti virtuosi di tutti gli utenti stradali. Il primo articolo del Codice della Strada riporta un’importante definizione: “La sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato”. Tali finalità vengono dunque perseguite nelle 24H dalla Polizia Locale, in particolare dai Reparti Pronto Intervento e Sicurezza Stradale operativi sul territorio anche con servizi mirati rinforzati nei turni serali/notturni.

La campagna di sicurezza stradale ha già visto l’effettuazione di n. 10 servizi in orario serale e notturno con importanti risultati specialmente per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica. Dei 375 veicoli controllati, oltre alla verifica dei documenti di guida e di circolazione ed al controllo sui requisiti tecnico funzionali dei veicoli, tutti i conducenti sono stati sottoposti a precursore del tasso alcolimetrico e coloro che sono risultati positivi sono stati sottoposti all’etilometro, dispositivo omologato per la rilevazione dell’alcol nel sangue. Laddove si evidenziava assunzione di alcol oltre i limiti si è proceduto agli accertamenti, alle sanzioni e ai seguiti previsti.

Da notare che per i neo-patentati o per i conducenti professionali, quali i tassisti, i conducenti di autobus e gli autotrasportatori non vi è la tolleranza di 0,5 g/l ma è disposta la totale assenza di alcol nel sangue.

Nei primi quindici giorni di agosto ha avuto luogo la seconda fase della Campagna: sei controlli mirati al contrasto della guida in stato di ebbrezza da alcolici e stupefacenti, negli orari serali/notturni, articolati in più giorni della settimana.

Sia nei controlli di giugno e luglio che in quelli di queste ultime due settimane sono state impiegate tutte le dotazioni strumentali di polizia stradale e, salvo condizioni meteo avverse, oltre all’auto con la strumentazione e la segnaletica di posto di controllo di polizia stradale, anche l’impiego dei motocicli.

Tra le dotazioni fornite ad ogni agente operante su strada vi sono anche i dispositivi (tablet) collegati alle 15 postazioni fisse sparse nel territorio comunale per il rilevamento delle targhe, per il monitoraggio di veicoli rubati, non assicurati, non revisionati e sottoposti a fermo o sequestro amministrativo.
Con l’aiuto di queste strumentazioni, l’agente può procede immediatamente all’alt, al controllo e alla contestazione delle violazioni eventualmente riscontrate.

Pertanto sulle arterie di probabile maggior criticità del fenomeno della guida in stato di ebbrezza, ma anche su quelle del Centro Storico e sugli assi viari di penetrazione e di attraversamento della città, sono stati disposti servizi mirati, a se stanti rispetto al servizio comune serale e notturno, con pattuglioni coordinati da Ufficiali appartenenti al Reparto Pronto Intervento.

Nel corso dei controlli si sono registrati alcuni fatti particolari: durante la notte del 13 luglio, mentre le pattuglie stazionavano in via dei Colli all’altezza del nuovo complesso Alì, venivano rinvenute 8 dosi di eroina per un totale di quasi 4 grammi di peso; inoltre sempre il 13 luglio e il 2 agosto sono stati fermati due conducenti con tasso alcolemico sopra il grammo per litro di sangue (oltre il doppio del limite di legge di 0,5 gL) rispettivamente con 1,15 gL e 1,36 gL. La legge dispone che quando si supera il tasso di 0,8 gL l’illecito da amministrativo diventa penale con deferimento all’Autorità Giudiziaria.

E’ infine da evidenziare a margine anche l’attività di polizia stradale effettuata in forma congiunta con le altre Forze di Polizia per la comune finalità di sicurezza stradale ed abbattimento del tasso d’incidentalità sulle strade.
Il Comando di Polizia Locale fa presente che circa il 90% dei sinistri stradali è provocato da distrazioni alla guida: la diffusa presenza della Polizia Locale sulle strade costituisce un monito e richiama l’attenzione alla guida prudente.

In queste settimane è iniziata anche la Campagna “Pedalando in Sicurezza”.
Padova per sua conformazione e storia sociale (ad esempio il fatto di essere città universitaria), registra un gran numero di ciclisti. Muoversi in bicicletta a Padova rappresenta sicuramente il mezzo più idoneo pur tuttavia si è reso indispensabile procedere ad una campagna di sensibilizzazione dell’utente ciclista al fine del rispetto delle norme previste dal Codice della Strada e da altri regolamenti.

Per tutto il mese di agosto e inizio settembre, personale del Comune di Padova, assunto mediante selezioni riservate a under 35, distribuirà nelle principali vie del centro un volantino informativo dal titolo “Pedalando in Sicurezza”. Il personale addetto all’informazione alla cittadinanza è affiancato da agenti del Reparto di Polizia di Prossimità assegnato al pattugliamento delle zone centrali e dei principali mercati cittadini. A questa prima fase di coinvolgimento e di promozione all’uso corretto della bicicletta è prevista la successiva fase mirata di accertamento degli illeciti.

In particolare le zone dove avviene l’attività informativa sono: Liston, mercati in Piazza Azzurri d’Italia, Piazzale Cuoco e via Bajardi; inoltre in Piazza dei Frutti, dei Signori, del Santo, delle Erbe, Duomo, Garibaldi e Prato della Valle; nelle vie Altinate, Belludi, Manin, Monte di Pietà, Oberdan, Roma, San Canziano, San Francesco, Sant’Andrea, Santa Lucia, Umberto I e Zabarella. Il personale Mini Job impegnato nella Campagna è anche incaricato di raccogliere eventuali segnalazioni avanzate dai cittadini relative alla circolazione dei velocipedi.

Il volantino informativo è dunque una sorta di “prontuario”, un promemoria per chi va in bicicletta, ed è possibile scaricarlo anche da QUI.