I vincitori della 5^ edizione del progetto C-LAB

12 Ottobre 2022

È “Bring the sustainability with you” la miglior idea premiata con 8.000 € nella finale della quinta edizione di “Contamination Lab Veneto” dell’Università di Padova che si è tenuta ieri, giovedì 13 ottobre all’Auditorium dell’Orto Botanico. Il team, associato all’azienda Luxottica, – composto da Sara Barbacane, Alessandro Bono, Pier Paolo Giordani, Aurora Madia e Greta Pianezzola – ha sviluppato l’idea di individuare quali aspetti rendono un oggetto, sostenibile e di qualità, percepito come tale. I vincitori hanno studiato le caratteristiche percepite tramite i sensi della vista e del tatto incrociandoli con i dati comunicati attraverso le certificazioni e le leve del marketing, per poi valutare l’influenza della percezione di sostenibilità nella scelta di acquisto.

Seconda piazza per “StorEX” (4000 €) di Fabio Boccardo, Mattia Buggio, Sofia Girardello. Lorenzo Lecco, Mattia Piovesan e Giovanni Sperotto, che senza essere affiancati da aziende ha sviluppato un’intuizione iniziale Mattia Buggio. Il team ha creato un’innovativa esperienza di acquisto della calzatura sportiva, una modalità che permettesse agli utenti di provare le scarpe in un contesto reale e specifico per lo sport da loro praticato, limitando gli errori nella scelta del modello e del numero di taglia; il tutto arricchendo l’esperienza di acquisto con attività ludico sportive, grazie al supporto di hardware/software disponibili sul mercato.

Terzo classificato con un assegno di 2000 € a “Feed Intake Tracking” – da un’idea iniziale di Francesca Menegon – di Federico Bortolato, Francesca Menegon, Angela Peloso, Jacopo Pregnolato e Ludovico Tronchin, anch’essi autonomi nello sviluppo del loro progetto che verteva sul miglioramento dell’efficienza degli allevamenti, aumentando il margine aziendale ma garantendo la sostenibilità, passando per la creazione di un prodotto capace di integrare sensoristica avanzata e metodi di intelligenza artificiale per quantificare il feed intake del singolo capo di bestiame.

Il Contamination Lab Veneto (C-Lab Veneto) è uno spazio di co-working di studenti e laureati con imprese e associazioni per la realizzazione di servizi e prodotti innovativi finalizzati a far emergere le abilità dei giovani. Un progetto a cui l’Università di Padova crede fortemente, offrendo a propri studenti e laureati l’opportunità di accrescere competenze imprenditoriali e relazionali, sempre più richieste dal mercato del lavoro.

Ideatore e responsabile scientifico il Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese, Prof. Fabrizio Dughiero, che promuove con forza la necessità di affiancare una didattica innovativa alla didattica tradizionale, creando un ponte tra università e territorio, proprio come il C-Lab Veneto promuove.
«La quinta edizione del Contamination Lab – afferma Fabrizio Dughiero, Prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese dell’Università di Padova, oltre che Responsabile scientifico del C-Lab Veneto – ha confermato la bontà del progetto e la qualità dei team e delle challenge proposte dagli studenti stessi e dalle aziende. Il C-Lab forma studenti e studentesse all’imprenditorialità, competenza necessaria per il lavoro del futuro e forma giovani consapevoli della necessità del confronto tra culture e discipline diverse. Un unicum nel panorama nazionale che Padova ha saputo valorizzare al meglio».

Grazie al coinvolgimento e al supporto di UniSMART, la Fondazione dell’Università di Padova, l’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di cinque realtà d’impresa, provenienti da mercati e ambiti di business molto diversi tra loro: Cereal Docks, Eubiome, Fifty Deg, Henoto e Luxottica. Partner molto diversi tra loro, ma con un obiettivo comune: raccogliere idee fresche e innovative su progetti di forte interesse ed impatto imprenditoriale e applicativo, strizzando un occhio ai temi della sostenibilità.
Nel 2022 il C-Lab ha visto la composizione di 9 team di progetto, con 50 partecipanti provenienti da tutte le aree disciplinari, pronti a sviluppare progetti d’innovazione imprenditoriale o sociale, spaziando tra l’ottimizzazione di processo e prodotto allo sviluppo di nuovi modelli di prodotto o di servizio. Cinque gruppi sono stati supportati in qualità di partner di progetto dalle imprese menzionate che hanno suggerito loro ambiti di prodotto/servizio da sviluppare alla ricerca di nuove soluzioni. I restanti quattro gruppi hanno invece sviluppato una propria idea innovativa.

Il Contamination Lab Veneto (C-Lab) è la prima scuola di imprenditorialità del territorio, organizzata dall’Università di Padova, dove studenti, studentesse, persone neolaureate, che frequentano o hanno concluso un dottorato di ricerca, attraverso un percorso di didattica innovativa della durata di sei mesi hanno l’opportunità di dar vita a nuove soluzioni di business o creare innovazione sociale rispondendo a specifiche richieste provenienti dalle aziende, dal territorio o dalle stesse idee dei suoi partecipanti (www.clabveneto.it).
Una grande opportunità per i nostri studenti e laureati per accrescere una mentalità imprenditoriale, far emergere le proprie abilità, oltre alla possibilità di dar vita a future start-up. Il C-Lab promuove infatti, l’acquisizione di un set di competenze imprenditoriali e trasversali oggi fondamentali per distinguersi nel mondo del lavoro e poter affermare la propria creatività.

Proprio nella giornata di venerdì 14 ottobre si apre la call per partecipare alla 6^ edizione del C-Lab Veneto, con avvio a partire da marzo 2023. Sarà un’opportunità unica per tutti quei giovani che vogliamo accrescere il proprio curriculum vitae anche con l’Open Badge, ossia l’attestazione digitale delle conoscenze disciplinari, abilità personali e competenze tecniche acquisite durante il percorso C-Lab.