I Solisti Veneti! Ritornaano i concerti della domenica!

8 Ottobre 2022

I CONCERTI DELLA DOMENICA
DAL 16 OTTOBRE AL 27 NOVEMBRE 2022
AUDITORIUM POLLINI PADOVA – ORE 11

Dopo una calda estate all’insegna dei successi ottenuti ai concerti del Festival “I Solisti Veneti
per il FAI”, del Veneto Festival e alle partecipazioni a festival e rassegne, in Italia e all’estero,
l’Orchestra d’archi più longeva al mondo si prepara per un autunno all’insegna delle matinée
domenicali.
Ritornano anche quest’anno “I Concerti della Domenica” firmati dai Solisti Veneti diretti da
Giuliano Carella.
Il format rimane invariato: l’Orchestra propone al grand publique degli straordinari concerti
nel solco di quell’accessibilità che, anche grazie a prezzi e abbonamenti decisamente
accessibili, è all’origine della loro ideazione, firmata ormai 56 anni fa da Claudio Scimone.
Famiglie, giovani, studenti e anziani sono da sempre gli interlocutori privilegiati per questi
concerti che si svolgeranno dal 16 ottobre al 27 novembre alle ore 11.00, all’Auditorium
Pollini di Padova e che sono ormai un appuntamento fisso per la città.
Orario e programmi sono stati scelti dai Solisti per dar vita a concerti che lasciano ogni
formalismo (i musicisti si esibiranno infatti senza indossare il loro Frac d’ordinanza), per la
più intima familiarità.
Tra gli eventi in programma ricordiamo il concerto inaugurale del 16 ottobre dove I Solisti
Veneti diretti da Giuliano Carella eseguiranno, con la partecipazione del fagottista Paolo
Carlini, Nocturne/Rituel per fagotto e quattordici archi che il compositore Marcello Panni ha
dedicato al Maestro Scimone. Paolo Carlini è Primo fagotto solista dell’Orchestra della
Toscana e collabora in tale ruolo con le orchestre del Teatro alla Scala, Accademia Nazionale
di Santa Cecilia, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro dell’ Opera
di Roma, Teatro Comunale di Bologna e Filarmonica della Scala.
Giuseppe Barutti, Primo violoncello de I Solisti Veneti, sarà protagonista del Concerto n. 1 in
do maggiore per violoncello e orchestra di Haydn. soli ventuno anni vince il posto di Primo
violoncello nell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia; successivamente si dedica alla
musica da camera e collabora con i nomi più prestigiosi del panorama. È stato inoltre Primo violoncello della Filarmonica della Scala di Milano. Lorin Maazel lo ha definito “uno dei più
grandi talenti italiani”.
Chiude il programma la magnifica Serenata per archi di Ermanno Wolf-Ferrari, operista
veneziano che a inizio ‘900 si impose nel panorama internazionale. I discendenti del
compositore saranno presenti al concerto per poter assistere all’esecuzione della Serenata,
composizione di estrema raffinatezza ma, inspiegabilmente, di rara esecuzione nelle sale da
concerto.
Evento che merita particolare attenzione è anche quello del 23 ottobre “Fortissimo nel mio
cuore”. Si tratta di un racconto-concerto sull’ultimo febbrile anno di vita di Franz Schubert,
firmato dal grande Sandro Cappelletto che ne è anche voce narrante, accompagnato da
Marco Scolastra al pianoforte.
In scena l’ultimo anno di vita di Schubert, l’ansia creativa di un genio, la malattia, la cerchia
degli amici, l’incomprensione della società musicale del tempo. Lo racconta Sandro
Cappelletto, scrittore e storico della musica, critico del La Stampa e conduttore di programmi
Rai.
Domenica 6 novembre i riflettori saranno puntati sul virtuosistico recital di Lucio Degani,
storico Primo violino dei Solisti Veneti. Accompagnato da Ferdinando Mussutto al
pianoforte, Degani suonerà musiche di Bériot, Listz, Bazzini, Massenet e Drigo. Imperdibili gli
appuntamenti del 13 e del 20 novembre che vedono protagonista l’integrale dei 12 Concerti
dell’Opera Terza “L’Estro Armonico” di Vivaldi. Pubblicata nel 1710/11 ad Amsterdam dal
famoso stampatore Estienne Roger, l’Opera Terza è un capolavoro che, staccandosi dal
Concerto grosso, segna una svolta radicale nella storia della musica, imprimendole un nuovo
corso grazie alla nascita, e successiva affermazione, della forma musicale veneziana: il
Concerto solistico in tre tempi.
I Solisti, diretti da Giuliano Carella, chiuderanno il ciclo 2022 dei Concerti della domenica con
il concerto del 27 novembre: “Trame sonore da Bach a Schoenberg”. In programma tre perle
di assoluta complessità strutturale e di esecuzione: il Ricercar a 6 dall’“Offerta Musicale” di
Bach, il Sestetto da “Capriccio” di Strauss e la magnificente “Verklärte Nacht”, struggente
composizione tonale di Schoenberg.

BIGLIETTI:
Intero € 15, Ridotto € 10, Bambini (sotto i 12) € 5, Studenti Conservatorio/Università € 3
ABBONAMENTI:
Intero € 60, Ridotto € 42, Bambini (sotto i 12) € 18
Biglietti e abbonamenti acquistabili dal sito www.solistiveneti.it
e presso gli uffici di P.le Pontecorvo 4/A tel.049 666128.