OFFicina di Teatro Contemporaneo
25 Gennaio 2016Venerdì 22 gennaio Angelo Tabaro, Presidente del Teatro Stabile del Veneto e Massimo Ongaro, il Direttore, hanno presentato in conferenza stampa “OFFicina di Teatro Contemporaneo”, un progetto sul teatro contemporaneo che per cinque mesi coinvolgerà il pubblico padovano e veneziano in un ciclo di spettacoli e percorsi di laboratorio. «Il Teatro Stabile del Veneto – spiega Tabaro – è diventato un vero e proprio Incubatore Produttivo. Riteniamo che come teatro nazionale debba essere in grado di promuovere un ricambio generazionale e per farlo abbiamo pensato di tornare alle radici del teatro contemporaneo. Il modello che viene seguito nel lanciare queste nuove compagnie è lo stesso delle Start-up innovative. Siamo stati molto soddisfatti dell’esordio: il 2015 ha visto il debutto di “David è morto” di Babilonia Teatri all’interno della programmazione dello Stabile, uno spettacolo di teatro contemporaneo che esula dalle scelte tradizionali, e il pubblico l’ha accolto molto calorosamente. Le compagnie che faranno parte di questo percorso saranno cinque: Indigena Teatro, Amor Vacui, Fratelli Dalla Via, Patricia Zanco, Teatro Bresci e Malmadur». Il Direttore Massimo Ongaro ha articolato la proposta dell’OFFicina di teatro contemporaneo in tre ambiti specifici: il teatro di impegno civile con Millennium Bug di Indigena Teatro (6 febbraio ore 18.30 e martedì 9 febbraio ore 20.45) e Onorata società di Patricia Zanco (15 marzo ore 20.45); la produzione di nuova drammaturgia con Domani mi alzo presto (23 febbraio ore 20.45) di Amor Vacui e Drammatica elementare dei Fratelli Dalla Via (8 marzo ore 20.45); i classici riletti in chiave contemporanea con Medea del Teatro Bresci (29 marzo ore 20.45). Gli spettacoli si terranno al Ridotto del Teatro Verdi. «La ricerca drammaturgica va promossa – spiega Ongaro – e per farlo abbiamo deciso di accogliere all’interno del progetto due percorsi teatrali piuttosto originali. Il primo, “Zoga” della compagnia Malmadur, si svolgerà tra aprile e maggio al Teatro Goldoni. Con un bellissimo mix di studenti e associazioni, Malmadur proporrà alla città un gioco teatrale di ruolo ambientato a Venezia che darà spunti di riflessione nuovi per cogliere i pregi e i difetti di Venezia. Al Verdi di Padova, tra maggio e giugno, avrà sede “Universerìe”, un progetto per un “serial teatrale universitario” in 4 episodi e un best of scritto e interpretato da studenti universitari attraverso un laboratorio di drammaturgia e messa in scena con il coordinamento e supporto del regista Lorenzo Maragoni, del drammaturgo Michele Ruol e degli attori della Compagnia Amor Vacui».
Camilla Bottin
Programma
Sabato 6 febbraio ore 18.30 e martedì 9 febbraio ore 20.45
Indigena Teatro – MILLENNIUM BUG
di Sergio Gallozzi, regia Christian Angeli, con Galliano Mariani
martedì 23 febbraio ore 20.45
Amor Vacui – DOMANI MI ALZO PRESTO
scrittura condivisa di Amor Vacui e Michele Ruol, regia Lorenzo Maragoni, con Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Andrea Tonin
Martedì 8 marzo ore 20.45
F.lli Dalla Via – DRAMMATICA ELEMENTARE
di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via
martedì 15 marzo ore 20.45
Patricia Zanco/Fatebenesorelle Teatro – ONORATA SOCIETÀ
con Patricia Zanco, drammaturgia Francesco Niccolini, regia Daniela Mattiuzzi e Patricia Zanco
Martedì 29 marzo ore 20.45
Teatro Bresci – MEDEA
da Medea di Euripide, Medea di Seneca e da Argonautiche Orfiche di Anonimo, drammaturgia Alessandro Cinquegrani regia Stefano Scandaletti con Anna Tringali e Giacomo Rossetto
I LABORATORI
Malmadur
ZOGA! MANI SULLA CITTÀ
Teatro Goldoni – Venezia – Sabato 14 maggio ore 20.30
Amor Vacui
UNIVERSERIE
Teatro Verdi – Padova
martedì 19 aprile ore 19.30: PRIMO EPISODIO
martedì 3 maggio ore 19.30: SECONDO EPISODIO
martedì 10 maggio ore 19.30: TERZO EPISODIO
martedì 31 maggio ore 19.30: QUARTO EPISODIO
martedì 3 giugno ore 20.45: BEST OF (SERATA FINALE)