Vedi alla voce Alma

27 Gennaio 2017

Martedì 31 gennaio appuntamento al Ridotto del Teatro Verdi di Padova con il terzo e ultimo spettacolo selezionato nell’ambito di “NEXT – Laboratorio delle idee” per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo: “Vedi alla voce Alma” di Nina’s Drag Queens, un “monologo/melologo per drag queen solista” ispirato a “La voce umana” di Jean Cocteau e alla relazione tormentata tra Alma Mahler e Oscar Kokoschka.

Sola in scena coi suoi fantasmi c’è una donna che donna non è, divisa tra l’amore e il disamore, tra la tragedia e la farsa, tra le grandi muse e le piccole massaie. Tenuta in vita da un filo sottile, quello di un telefono… L’immaginario delle Drag Queens, sradicato dai soliti contesti tematici per essere portato in teatro, riesce a creare dei corto circuiti sorprendenti. Fonte di ispirazione per questo lavoro è un personaggio realmente esistito: Alma Mahler, musa di tanti artisti del ‘900, e amante del pittore Oscar Kokoschka. Questi, da lei abbandonato, ne fece costruire una bambola a grandezza naturale. Visse con la bambola, la portò in pubblico, finché un giorno, ubriaco, decise di dare un epilogo tragico alla vicenda. Un amore assurdo, raccontato in modo divertente e dolente al tempo stesso. Lorenzo Piccolo indaga l’ossessione d’amore e il rapporto tra maschile e femminile attraverso una recitazione sommessa, mai eccessiva, ma sopra le righe e ironica al punto giusto.

Vedi alla voce Alma è il primo esperimento di spettacolo solista da parte delle Nina’s Drag Queens.