Pietre nere

16 Marzo 2024
Pietre nere scarnifica e centrifuga la nostra idea di casa. Il nostro modo di abitare. Di costruire. Di occupare un luogo. Pietre nere è casa in tutte le sue infinite declinazioni. Personali e sociali. Intime e pubbliche. Case di ieri, di oggi, di domani. Case di pietra e case volanti. Case mondo e mondo come casa. È dall’interno di una casa che abitiamo il mondo. Casa è intimità e separazione. È cura di sé e luogo di molteplici fratture e divisioni. Casa è incarnazione della separazione tra urbano e naturale. Casa è il nostro corpo. Sono i nostri vestiti. È la persona amata. È un affetto. Una città, un quartiere. Casa è il luogo in cui siamo cresciuti. Casa è un oggetto, una foto, una lettera, un profilo su un social network.
Per la creazione di Casa mondo sono invitati cinque artisti alla creazione di un’opera. A ciascuno di loro viene chiesto di scegliere uno dei luoghi di indagine affinché sulla base della conoscenza e dell’incontro ne restituisca un’opera artistica. Attraverso questo processo creativo prende vita uno spettacolo teatrale all’interno del quale i materiali ricevuti sono voci, suoni, immagini in grado di nutrire la composizione e la riflessione.