Odio il moro
26 Giugno 2014“Otello” Inizialmente è il raccontodell’intrigante e magica storia d’amore tra Otello e Desdemona, la loro passione folle che li rende forti e inattaccabili. Con il passare delle ore e dei giorni la passione che li ha colti, li travolge e indebolisce la loro ragione fino al tragico epilogo. L’amore dei due è cieco quanto la gelosia che invade la mente di Otello, sospinta da Iago. È un amore nato dolcemente, suggellato segretamente e reso pubblico forzatamente. Infranto da una catena di dolori, apparentemente non sufficienti per distruggerlo, ma che mettono – uno dietro l’altro – le basi per uccidere più di una persona e per rendere ridicolo Otello, l’uomo forte e saggio che con il racconto della sua vita avventurosa catturò il cuore di Desdemona, giovane, bella, pura, intelligente e forte.
Lo spettacolo parla della follia dei sentimenti, dell’incapacità di viverli pienamente senza farsene travolgere, parla dell’invidia che l’amore purogenera nei cuori aridi, della disapprovazione che suscita perché è incomprensibile come due persone così diverse possano amarsi e comprendersi.
Parla di odio e di rassegnazione, di orgoglio e di indignazione.
Parla di uomini e di donne che cercano una strada comune, senza incrociarla mai.
Con Barbara Chinaglia, Elisa Chinarello, Ciro Mattia Gonano, Sarah Lanzoni, Kristen Mastromarchi, Matteo Piasentini, Marco Silvestrini, Greta Temporin
Scenografia: Giovanna Gazzi e Mirco Bianchini, realizzate da Giorgia Aglio, Elisa Chinarello e Sarah Lanzoni
Costumi: Barbara Chinaglia, Fiorenza Ronsisvalle, Giulia Schiesari
Lighting design: Barbara Chinaglia e Ciro Mattia Gonano
Tecnici luci/audio: Anna Baldo, David Pherrachaj e Alessandra Squatrito
Regia: Barbara Chinaglia