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Dal 5 febbraio al 12 marzo   
“Next”: rassegna di teatro contemporaneo

“Next”: rassegna di teatro contemporaneo


Dopo il successo delle scorse stagioni, torna a Padova per il terzo anno consecutivo Next, la rassegna di teatro contemporaneo promossa dalla Regione Lombardia per dar voce e spazio ai nuovi linguaggi della scena.


Dopo il successo delle scorse stagioni, torna a Padova per il terzo anno consecutivo “Next”, la rassegna di teatro contemporaneo promossa dalla Regione Lombardia per dar voce e spazio ai nuovi linguaggi della scena.

Il primo appuntamento
Il Teatro Stabile del Veneto ha selezionato cinque titoli della rassegna che sintetizzano alla perfezione il disagio generazionale, indagando temi di scottante attualità quali l’immigrazione, la violenza, la crisi economica e la questione femminile. Il primo appuntamento è con Phoebuskartell, in programma martedì 5 febbraio alle ore 21.00 al Ridotto del Teatro Verdi, uno spettacolo di Servo Muto Teatro che porta in scena il gioco meschino delle grandi aziende che si spartiscono i mercati. È il 1924 quando i principali produttori di lampadine si riuniscono a Ginevra per assicurarsi il controllo di produzione e vendita. Oltre a uniformare gli standard produttivi, stabiliscono di ridurre la vita utile delle lampadine per alimentare un continuo e frequente bisogno, da parte del consumatore, di acquistarne di nuove. I 6 attori alternano servi e padroni, cambiando continuamente registro recitativo e dando vita ad una partitura tragicomica collettiva di grande efficacia.

La rassegna
Gli appuntamenti continuano martedì 12 febbraio con la Compagnia Oyes, che in Schianto porta in scena un viaggio surreale nell’inconscio di una generazione priva di punti di riferimento. Una generazione che si è schiantata contro l’instabilità economica e sentimentale. Le ideologie sono crollate e la mancanza di prospettive rende indefiniti e sbiaditi gli oggetti dei nostri desideri. Una serie di incidenti reali e metaforici porterà i quattro protagonisti a condividere ansie, paure e quel che resta dei sogni nell’epoca della disillusione. Per la terza volta in cartellone a Padova, Oyes si conferma una delle compagnie più interessanti nel panorama teatrale contemporaneo italiano.

La settimana successiva, il 19 febbraio, la rassegna prosegue con lo spettacolo Esemplari femminili, a cura dell’Associazione Culturale Fattoria Vittadini: un’opera a passo di danza sul genere femminile e su cosa significhi per la donna vivere nella società contemporanea. Attraverso la metafora documentaristica, due esemplari femminili diventano oggetto di studio. Nel farsi osservare svelano le dinamiche proprie del mondo che abitano quotidianamente. Dopo un inizio scanzonato ed esuberante, lo sguardo si fa più intimo e riflessivo, a voler indagare una maturità, una interiorità che trasporta lo spettatore verso il lato oscuro della femminilità, in una tensione emotiva che svela inattesi paesaggi onirici.

Falafel express è il quarto titolo del cartellone che, martedì 26 febbraio, con la Compagnia Lumen. Progetti, Arti, Teatro porta in teatro l’illustrazione per narrare la storia di Mahdì, un ragazzo nato e cresciuto nel Sud Italia che però italiano non è. Non lo è per le Stato, non lo è per le carte che lo identificano e per le persone che lo accolgono a Venezia, dove arriva per studiare all’università. Mahdì ha madre siriana e padre egiziano, ha amici italiani e una passione per le lingue straniere. Ma per se stesso chi è? Per scoprirlo intraprenderà un viaggio alla ricerca della propria identità, scontrandosi con le contraddizioni di un paese che sembra assurdo anche a chi la cittadinanza ce l’ha.

Martedì 12 marzo, infine, a chiudere la rassegna è lo spettacolo I ragazzi del massacro, di Linguaggi Creativi, che affronta il tema della giustizia a partire dall’omonimo romanzo di Giorgio Scerbanenco. In scena la storia di una maestra assassinata dai suoi undici allievi della scuola serale, nel 1968, e di un uomo che non si arrende alle apparenze. Una voce fuori dal coro, che pone la giustizia al di sopra di ogni convenienza. Una vicenda estremamente umana, espressione di coloro che credono nella verità come bene necessario e nella giustizia come vittoria di ogni uomo contro la barbarie. Una riflessione etica e politica sulla necessità di perseguire la verità ad ogni costo.

Next è un progetto della Regione Lombardia, sostenuto dalla Fondazione Cariplo e organizzato dall’AGIS lombarda, che intende promuovere un territorio culturalmente fertile rafforzando e sviluppando una Rete di contatti con operatori italiani ed esteri.

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Ridotto del Teatro Verdi,     Padova
           clicca qui per visualizzare la mappa



www.teatrostabileveneto.it


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