Limenamente Teatro
11 Ottobre 2016È il simbolo del teatro di qualità alle porte di Padova nonché uno dei principali eventi di cultura della provincia: è Limenamente Teatro. Il tradizionale contenitore di spettacoli ad alto tasso culturale e di divertimento – frutto della collaborazione fra il Comune di Limena e la compagnia CAST dell’attore Simone Toffanin – torna dai successi primaverili con una stagione autunnale che più varia non si può: commedie dialettali e in italiano, comicità di scuola francese, un esempio di circo-teatro e film che raccontano storie di vita vera.
Gli spettacoli del nuovo cartellone, tutti rigorosamente in programma il venerdì (eccetto il film “Mamma non vuole” che sarà trasmesso di sabato), iniziano il 14 ottobre con “Javol Sacranon” della compagnia Tacaboton. La storia racconta di uno strampalato scienziato veneto di madre tedesca che conduce bizzarri esperimenti al fine di migliorare la razza umana, ma a causa della servitù che modifica a casaccio le formule, gli esperimenti anziché creare nuovi paladini confondono solo i sessi e le identità dei poveri malcapitati. Lo spettacolo scritto da Nicola Pegoraro e con la regia di Vania Bazzan è adatto alle famiglie.
Si salta una settimana e il sipario torna ad alzarsi il 28 ottobre su “La Nonna”, portato in scena da Teatro Armathan. Lo spettacolo narra di una famiglia apparentemente normale, composta da Carmelo, sua moglie Maria, Marta, la loro figlia, Narciso, il fratello di Carmelo, Zia Angela e, appunto, la nonna : una dolce vecchietta di 104 anni con una fame insaziabile che la porta a girare per casa e a mangiare tutto quello che trova. Scritto da Roberto Cossa, per la regia di Marco Cantieri. Adatto alle famiglie.
Si riprende poi venerdì 11 novembre con uno spettacolo di circo teatro, “Fragile – Duo poeticomico” di Pantakin. “Fragile” è una storia di scatole, e in questo mare di scatole il palcoscenico si trasforma di volta in volta in una ditta di spedizioni, in una sala operatoria, in un ristorante, in un canile e tanto altro ancora. Le scatole sono lo strumento per condurre in tutti questi luoghi, per divertire con quello stupore che fa tenerezza. Regia di Ted Keijser. Per le famiglie.
L’altro spettacolo di novembre cade il 25 con “Occupazione Abusiva”, una commedia scritta dall’autore teatrale francese Jean Marie Chevret, qui nella versione della Compagnia della Torre. Un appartamento di un quartiere borghese di Parigi viene occupato da una giovane coppia senza permesso di soggiorno; al ritorno dalla vacanze le proprietarie dell’appartamento, dopo l’iniziale sorpresa e il forte imbarazzo, decidono di tentare una temporanea ed esilarante coabitazione forzata. Regia di Antonio Zanetti. Per tutta la famiglia.
Sabato 3 dicembre sarà la volta del film “Mamma non vuole” di Amedeo Gagliardi, per la regia di Antonio Pisu: incentrato sulla P.A.S., ossia la sindrome da alienazione genitoriale, si tratta di un cortometraggio che racconta la storia vera di un padre al quale non è permesso vedere il figlio da 6 anni e mezzo. Nel cast anche Giancarlo Giannini, Naike Rivelli, Fabio Ferrari e Ninì Salerno. Fuori abbonamento.
Si chiude quindi in allegria e nel nome della comicità in salsa veneta il 9 dicembre con “Xe Rivà el Castigamati” di Teatro Arlecchino: in casa Pantalin regna il caos a causa di Gaetana, ragazza capricciosa alla quale nessuno riesce a tenere testa, finché Miciel “el Castigamati” non riesce a trasformarla in una moglie premurosa. Ma la pace in casa Pantalin sembra non durare, in quanto anche Bianca, la sorella tranquilla di Gaetana, diventa intrattabile. Di G. Svetoni e A. Boscolo, per la regia di Vania Bazzan. Spettacolo per tutta la famiglia.
Biglietti:
Unico € 5,00 (i bambini al di sotto dei 14 anni non pagano, purché accompagnati da almeno un adulto)
Bglietto unico per il film “Mamma non vuole” (sabato 3 dicembre ) € 3,00
Ingresso gratuito per gli abbonati
Abbonamento (cinque spettacoli) € 20,00 (anziché € 25,00)
L’abbonamento dà diritto alla scelta del posto riservato in teatro.
I possessori degli abbonamenti che vogliono avvalersi di tale diritto, sono pregati di presentarsi la sera del primo spettacolo in abbonamento (venerdì 14 ottobre) entro le 20:15 per la scelta del posto.
Si ricorda ai possessori dei biglietti acquistati in prevendita e agli abbonati di presentarsi a teatro la sera dello spettacolo entro e non oltre le 20:55.
Dopo tale orario, nei casi di grande affluenza di pubblico, la direzione potrà rimettere in vendita i posti non ancora fisicamente occupati.