La Linea
20 Gennaio 2016Storia ambientata durante il conflitto mondiale e ispirata al romanzo “Il visconte dimezzato” di Italo Calvino. “La linea” è la prima produzione di TalèaTEATRO, nata da un’idea di Erica Taffara, che oltre a curare anche la regia e gli allestimenti, ne ha scritto i testi insieme a Francesco Puccio; la fotografia di scena è di Carlo Dainese. Una linea d’acqua, un ponte, un soldato e una bambina, due donne sui fronti opposti e un’anziana signora: questi gli elementi di un racconto in cui i personaggi si incontrano, si perdono, si ritrovano, sullo sfondo di una guerra che vede in trincea non solo i soldati, ma anche tutte le persone che si trovano a dover scegliere se oltrepassare una “linea”. Una linea che è fisica e insieme metaforica, che attraversa la terra separando cose, fatti e persone, e al contempo traccia un disegno narrativo, creando una netta demarcazione tra storie ed emozioni. «A volte – spiega Erica Taffara – vorremmo che questa linea non fosse mai esistita perché allontana la mente e il cuore della gente, anche ai giorni nostri dove la guerra è solo esportata, con il tentativo, per il nostro mondo occidentale, di tenerla relegata oltre una linea». Così lo spettacolo invita attori e spettatori a riflettere sulla complessità della natura umana, di cui la guerra rappresenta la metà oscura.