Irruzioni 2023

26 Marzo 2023 By Valentina

Dal 29 marzo all’1 aprile 2023 torna a Padova Irruzioni – festival diffuso di peripezie urbane, alla sua settimana edizione, con un ricco calendario di performance, spettacoli, incontri, approfondimenti e dialoghi.
Cambiamenti climatici, turismo di massa, società della performance, sindrome da tapis roulant, surriscaldamento, primavere silenziose, inquinamento, intelligenze artificiali, evoluzioni tecnologiche, ecc… Tutto sta andando più veloce, tutto sta accelerando.

Ad aprire il festival, dopo le tre anteprime del 16, 22 e 25 marzo, una lezione introduttiva sui “processi fuori controllo” di Andrea Pase (geografo, Unipd) e a seguire, nell’inusuale cornice della Chiesa Santa Caterina, tornano le sperimentazioni con una lezione musicata di Adone Brandalise (Unipd) con tre incursioni musicali estemporanee a quattro voci di Agnese Amico (violino), Nina Baietta (voce), Michele Bondesan (contrabbasso) e Enrico Milani (violoncello).

Il 29 marzo la chiesa Santa Caterina ospita “Più in fretta del cuore di un uomo”, lezione musicata con Adone Brandalise (Unipd). L’accelerazione sembra caratterizzare in misura sempre più incalzante i processi di trasformazione della nostra organizzazione di vita, e il tentativo di stare al passo con quanto il mutamento ci chiede si incrocia spesso con la sensazione di consegnarci così a processi che paiono implicare una sostanziale destrutturazione di tutto ciò con cui siamo stati soliti identificarci. Lo stesso repertorio delle rappresentazioni della temporalità pare avviato a trovare in una finale dissolvenza il compimento della propria parabola. Ma forse proprio le condizioni di tale esaurimento sembrano a volte rendere immaginabili ed esperibili dimensioni del tempo che si sottraggono alla presa della tendenza dominante mettendola praticamente in discussione, e che si ripropongono quando la musica, la poesia, il pensiero si riaffacciano nella nostra esistenza. Il flusso viene sospeso da tre incursioni musicali: Lento ma non troppo, Presto con moderazione, Allegretto.Tre invenzioni estemporanee a quattro voci di Agnese Amico (violino), Nina Baietta (voce), Michele Bondesan (contrabbasso) e Enrico Milani (violoncello).

Giovedì 30 marzo all’Auditorium San Gaetano, dopo l’inedito spettacolo “Spazio delle fasi” ideato e prodotto interamente per Irruzioni da un gruppo di studentesse e studenti dell’Università di Padova, va in scena il monologo poetico “Smettere di fumare baciando” di Guido Catalano.

Venerdì 31 marzo due appuntamenti all’interno del Complesso Beato Pellegrino: un incontro sul cemento con il collettivo di urbaniste Maaterials e il dialogo fra l’artista Arcangelo Sassolino (la sua opera era al padiglione Malta alla 59° edizione della Biennale di Venezia) e Luca Illetterati (Unipd).

Lo stesso giorno, si tiene una battaglia poetica fra performer della Lega Italiana Poetry Slam ospitata nel parcheggio sotterraneo della Coop in Viale della Pace e condotta dal collettivo poetico padovano Rimescolate.

Sabato 1 aprile tornano le peripezie urbane di Irruzioni. Alla mattina i francesi di Paris Lit Up saliranno a bordo di una flotta di barche tradizionali della laguna veneziana, messe a disposizione dalla Rari Nantes Patavium 1905 e con la partecipazione degli Amissi del Piovego e della Scuola di Voga Zonca, per mettere in scena le loro performance multilingue lungo il tratto fluviale attorno alla Specola e per la città.
Una decina di performance di teatro, danza, poesia e reading sparse nei luoghi più inusuali di Padova; a far da scena: scale, androni, portici, piazze e strade.

La chiusura del festival è prevista a Stria con lo spettacolo teatrale inedito “Il piano” del gruppo teatrale Il capannone e le performance di voce, suoni e graffiti di Paris Lit Up.

Programma completo:
MERCOLEDÌ 29 MARZO
ORE 18:30
Sala Rossini – Caffè Pedrocchi
Via VIII Febbraio, 15
TEMPI ACCELERATI
Una lezione “fuori controllo” di Andrea Pase, geografo (UniPD)
Cosa sta succedendo in questa fase dell’antropocene? Tutto accelera: il consumo di energia, l’aumento della popolazione, la sua mobilità, l’inquinamento e i rifiuti, l’espandersi delle città, il numero dei dati e delle informazioni, le evoluzioni tecnologiche, la performance ad ogni costo…
Quali sono le conseguenze di questa corsa? Quali gli orizzonti di un futuro sempre più stretto? Collasso o salvezza?

ORE 21
Chiesa Santa Caterina
via Cesare Battisti, 245
PIÙ IN FRETTA DEL CUORE DI UN UOMO
Lezione musicata con Adone Brandalise (UniPD)
” ….plus vite, hélas ! que le coeur d’un mortel” (C. Baudelaire)
L’accelerazione sembra caratterizzare in misura sempre più incalzante i processi di trasformazione della nostra organizzazione di vita, e il tentativo di stare al passo con quanto il mutamento ci chiede si incrocia spesso con la sensazione di consegnarci così a processi che paiono implicare una sostanziale destrutturazione di tutto ciò con cui siamo stati soliti identificarci. Lo stesso repertorio delle rappresentazioni della temporalità pare avviato a trovare in una finale dissolvenza il compimento della propria parabola. Ma forse proprio le condizioni di tale esaurimento sembrano a volte rendere immaginabili ed esperibili dimensioni del tempo che si sottraggono alla presa della tendenza dominante mettendola praticamente in discussione, e che si ripropongono quando la musica, la poesia, il pensiero si riaffacciano nella nostra esistenza.
Il flusso verrà sospeso da tre incursioni musicali: Lento ma non troppo, Presto con moderazione, Allegretto.
Tre invenzioni estemporanee a quattro voci di Agnese Amico (violino), Nina Baietta (voce), Michele Bondesan (contrabbasso) e Enrico Milani (violoncello).

GIOVEDÌ 30 MARZO
ORE 18:30
Auditorium – Centro Culturale San Gaetano
Via Altinate, 71
SPAZIO DELLE FASI
Spettacolo teatrale degli studenti UniPD
Uno spettacolo inedito sulla tematica della trasformazione tutto ambientato in un’unica stanza, interamente ideato e creato dai partecipanti ai workshop.
L’iniziativa è finanziata con il contributo dell’Università di Padova sui fondi previsti per le iniziative culturali degli studenti.

ORE 21
Auditorium – Centro culturale Altinate San Gaetano
Via Altinate, 71
SMETTERE DI FUMARE BACIANDO
Spettacolo di Guido Catalano
Dopo la bellezza di sei lunghi anni, Guido Catalano torna alla poesia con una nuova raccolta dal titolo “Smettere di Fumare Baciando”.
Uno spettacolo per voce sola nel quale si alternano poesie inedite e vecchi cavalli di battaglia, dove l’amore, declinato in mille sfaccettature trionfa assieme a un affastello di altre emozioni e stati d’animo, quali la malinconia, la speranza, lo stupore, la sorpresa, la nostalgia, l’ansia, il desiderio sessuale, la paura, la felicità, i gatti. (Ok, i gatti non sono un’emozione ma fanno audience).
Biglietto: 15,00 € + d.p.

VENERDÌ 31 MARZO
ORE 18:15
Agorà – Complesso Beato Pellegrino
Via Vendramini, 13
ABITARE IL CEMENTO
Dialoghi sulle accelerazioni determinate dal cemento nelle città italiane dal dopoguerra in poi.
Professionalità diverse a confronto e open mic, a cura di Maaterials.

ORE 19:15
Agorà – Complesso Beato Pellegrino
Via Vendramini, 13
LA FORMA DELL’INSTABILITÀ
Dialogo fra Arcangelo Sassolino e Luca Illetterati (UniPD)
Le opere di Sassolino sono congegni che spingono la fisica alla rottura. Nei suoi lavori gli urti, le pressioni, le flessioni, le vibrazioni, il calore, le crepe, la velocità aprono una nuova dimensione possibile per la scultura in cui l’arte diviene la sintesi meccanica della tecnologia.

ORE 21:30
Parcheggio Supermercato Coop
Viale della Pace, 32
IN RIGA, COME SUGLI SCAFFALI
Battaglia poetica a cura della Lega Italiana Poetry Slam
Poetry slam: una sfida a tre manche in cui sei tra i migliori esponenti della Lega Italiana Poetry Slam si sfidano in uno scontro all’ultima rima. A decretare il vincitore sarà il pubblico. La conduzione dell’evento in una location inusuale e suggestiva, quella di un parcheggio deserto, sarà a cura del collettivo poetico Rimescolate.

SABATO 1 APRILE
ORE 10:30
Ponte dell’Osservatorio – Specola
Inedita performance transnazionale in più lingue
del collettivo francese Paris Lit Up.
Ideata e curata da Edward Bell.

ORE 11
Specola – Ponte dei Cavai – Ponte delle Torricelle
NONOSTANTE NON SERVA
Corteo acqueo performativo su barche tradizionali della laguna veneziana.
Evento realizzato in collaborazione con Rari Nantes Patavium 1905,
con la partecipazione delle remiere padovane
Amissi del Piovego e Scuola di Voga Zonca.
Declamazioni poetiche a cura di Paris Lit Up e LIPS.

DALLE ORE 15
Specola – Ponte dei Cavai – Ponte delle Torricelle
ESATTAMENTE COSÌ
Pratiche performative a zonzo per la città
Una passeggiata poetica, divisa in tappe, innervata da una moltitudine di associazioni che faranno degli spazi urbani la loro scena.

Partenza da Ponte delle Torricelle, a seguire:
Ore 15.30 – Chiesa di Santa Maria dei Servi
Lettura poesia a cura di Paris Lit UP e Rimescolate

Ore 16 – Piazzetta del Ghetto
Luca Tironi e Ottavia Sanfilippo in: “Prendersi cura della fine“
Performance di poesia e teatro a due voci

Ore 16.30 – Piazza San Nicolò
Gruppo VIAdanza in “BRAVE”
Performance di danza urbana

Ore 17 – Piazzetta Garzeria
Associazione Ottavo Giorno in “Nelken Line“
Performance partecipata su coreografia di Pina Bausch.

Ore 17.30 – Piazza Cavour
Teatro Nove Vite in: “Ogni frutto ha la sua stagione“
Performance di teatro

Ore 18.15 – Piazza Gasparotto
Gruppo teatrale Il capannone in “Leggeremo dei Limerick a quanto pare”

Ore 18.30 – Piazza Gasparotto, presso Stria
Aperitivo performativo accompagnato dalle selezioni musicali di Dinozer DJ

ORE 21
Stria – Piazza Gasparotto
IL PIANO
Commedia tascabile allegra e postmoderna
Spettacolo inedito del gruppo teatrale Il capannone.
Kleinmann è un uomo di pochi appetiti e scarse aspirazioni, che vive tenendo lontani i problemi, finché i problemi non gli sfondano la porta nel pieno di una notte d’inverno. In città scoppiano le bombe, si prospettano rivoluzioni e colpi di stato, ma c’è un piano per fermare tutto questo: un piano che ha bisogno della fiducia e della partecipazione di tutti, anche di un buono a nulla come Kleinmann.

In chiusura
SCRIVERE SUI MURI LA POESIA
Uno spettacolo plurale di letture, suoni e graffiti.
A cura del collettivo di artisti transnazionali Paris Lit Up.