Cercando Picasso
13 Aprile 2012La Stagione di Prosa del Teatro Verdi di Padova prosegue con Cercando Picasso per la regia di Antonio Calenda. Con Giorgio Albertazzi e la Martha Graham Dance Company (Ashley Whitson, Lauren Newman,Natasha Diamond-Walker, Nya Bowman, Malaika Floyd, Fanny Gombert, Raphaelle Kessedjian, Caterina Rago, Nefertiti Thomas). Scene e costumi di Pier Paolo Bisleri, luci di Nino Napolitano, video maker Antonio Giacomin, suono di Carlo Turetta e Umberto Fiore. Musiche di Manuel de Falla, Igor Stravinsky, Perez Prado, Francis Lemarque, Camille Saint-Saens, Wallingford Riegger, Henry Cowell, Zoltàn Kodàly. Coreografie di Martha Graham riprese da Janet Eilber. “Dipingere” uno spettacolo su una scena immacolata come la tela di un pittore e armonizzare, nella creazione, i colori della recitazione di Giorgio Albertazzi, della danza della Martha Graham Dance Company ed un complesso e suggestivo sistema di segni – luci, elementi scenici, costumi, immagini, suoni – che Antonio Calenda ha poeticamente orchestrato
Nasce così Cercando Picasso che ha conquistato la stampa ed il pubblico ed ha ottenuto già molti riconoscimenti. Nel corso dell’estate, infatti, per la regia, Calenda ha ricevuto il prestigioso Premio Flaiano e il premio “L’Ombra della sera” a Volterra. «Vivremo un excursus nel suo immaginario» spiega Calenda «e la necessità di evitare causalità e concretezza, di muoverci nell’impalpabile della fantasia, dell’immaginazione di questo grande artista ci ha spinto verso la scelta espressiva inusuale di intrecciare all’evocazione della pittura e del mondo di Picasso, il linguaggio coreografico di Martha Graham. Sono segni potenti, dell’arte e dell’espressività del Novecento, codici inestimabili la cui pregnanza riecheggia costantemente nell’immaginario contemporaneo. Ad essi si fonde la recitazione di un maestro come Giorgio Albertazzi, un attore che sa fare della parola un esercizio stilistico alto, sa rendere ogni battuta finissima, poliformica, astratta…».
Albertazzi, dunque, darà voce a Picasso, attorniato dalle danzatrici della Martha Graham Dance Company di New York, formazione di eccellenza assoluta nella danza moderna internazionale che – fatto per nulla scontato nel panorama del teatro attuale – collabora con una realtà produttiva italiana.
Un sipario cela la prima immagine di Cercando Picasso e pone idealmente in comunicazione danza e pittura: si tratta della riproduzione di un fondale che Pablo Picasso dipinse nel 1917 per Parade il primo balletto alla cui creazione Sergej Diaghilev lo chiamò a collaborare, assieme a Cocteau, Satie e Massine. Spesso si accostano l’innovazione che Martha Graham apportò nel mondo della danza a quella che Picasso donò all’arte: la loro sensibilità fu per molti aspetti affine. Ciò che le coreografie storiche della Graham (a cui si aggiungono alcune create sullo stile della Graham dall’attuale direttrice artistica della compagnia, Janet Eilber) disegnano nello spazio del palcoscenico, rimanda fortemente alle emozioni trasmesse dalle tele del geniale pittore spagnolo. Fra i testi, Le désir attrapé par la queue (Il desiderio preso per la coda) scritto da Picasso stesso, rappresenterà il cuore dello spettacolo, proprio per quel suo meraviglioso respiro onirico e surreale, privo di chiare evoluzioni logiche, animato da personaggi come il Piede Grosso, l’Angoscia grassa, la Cipolla, il Silenzio, la Torta (che saranno interpretati figurativamente dalle danzatrici ma avranno le “voci” di un sontuoso cast: Piera Degli Esposti, Andrea Jonasson, Franca Nuti, Elisabetta Pozzi).
Un tourbillon che è al contempo testimonianza poetica e delle lacerazioni della guerra, dei bombardamenti, in particolare della fame. Ma dell’universo di Picasso non verrà evocata solo la dimensione drammatica di Guernica: attraverso i suoi scritti sulle donne e sull’amore, alternati a liriche di autori coevi e a lui vicini come Apollinaire, viene ritratto il rapporto appassionato, fervido, ma anche conflittuale del pittore con l’eros e il femminile. Poi la musica di Igor Strawinsky introduce alla riflessione sul Teatro e sull’Arte, e la danza di Martha Graham, assieme alle parole di Lorca evocano il suo amore sempre vivo per la sua Spagna e per la tauromachia. Calendario spettacoli: turno A martedì 17.4. ore 20.45 turno B mercoledì 18.4.. ore 20.45 turno C giovedì 19.4. ore 20.45 turno D venerdì 20.4. ore 20.45 turno G e H sabato 21.4. ore 20.45 turno I e L domenica 22.4. ore 16.00