La biblioteca di Giulio Brunetta ingegnere bibliofilo (1906-1978)

13 Aprile 2012 By

Durante la Settimana della cultura viene proposta una selezione di libri dalla biblioteca personale dell’ingegnere Giulio Brunetta, progettista padovano che dal dopoguerra ha realizzato importanti interventi di riassesto urbano in città.
Ricca di circa 3.000 ‘pezzi’ tra monografie e periodici, la collezione (che si distingue per la non infrequente presenza di volumi di antiquariato e talora di vere e proprie rarità bibliografiche) può essere agevolmente letta come lo specchio del profilo culturale e professionale dell’ing. Brunetta.
La sua attività di progettista in Padova, a partire dagli anni ’30 e con marcata intensità nel dopoguerra, ha prodotto, nell’intenso sviluppo edilizio del tempo, interventi talora decisivi per la costituzione del nuovo volto urbano, attraverso i quali esigenze della contemporaneità hanno assunto soluzioni durature. La sua essenzialità costruttiva si riconosce nelle numerose realizzazioni nei settori dell’edilizia universitaria, ospedaliera, residenziale, così come nelle architetture sacre, nelle soluzioni studiate per l’edilizia popolare e di servizi.
La composizione della biblioteca personale, nella quale antico e moderno, classici dell’architettura e informazione sulle sue più recenti e diversificate espressioni sono presenti con pari ruolo, suggerisce un’attenzione allo scenario internazionale e ai suoi stimoli innovatori mai immemore delle radici della professione, una profonda unità di sapere tecnicocostruttivo e consapevolezza del valore culturale dell’opera architettonica: motivi, questi, tutti presenti nella riflessione di Giulio Brunetta, così come emerge dalle pagine dedicate alla storia dell’insegnamento pubblico dell’architettura, al ruolo dell’Università nella conservazione e nel riutilizzo degli antichi edifici di Padova, all’analisi di punti salienti della città, che ancora oggi conservano intatto il sapore dell’attualità.