2° Torneo Inail di Calcio a 5 per disabili fisici e ipovedenti
3 Dicembre 2015L’ASD Calcio Veneto FD Onlus organizza in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico e Inail Veneto la seconda edizione del Torneo Inail di Calcio a 5 per disabili fisici e ipovedenti. «È un sogno che si trasforma in realtà – spiegano gli organizzatori – nell’ultimo anno i numeri sono aumentati e a contendersi il campionato ci saranno circa sei squadre per un totale di 70 ragazzi provenienti da tutta Italia, isole comprese. All’evento, previsto per sabato 5 e domenica 6 dicembre presso la tensostruttura dell’OIC di Via Gemona a Padova, parteciperanno le squadre di ASD Calcio Veneto, Asd DI.VE e Stargat Team ASD Polisportiva Francolino Fotball Ferrara, Rapp.Venezia FD, Rovigo FD, Rapp.Cittadella FD e Rapp.Calcio Padova FD. Ringraziamo alcune squadre come il Cittadella e il Venezia per averci prestato il materiale sportivo». Il calcio per persone con disabilità fisiche è una realtà ancora poco diffusa in Italia e questo torneo è molto importante non solo perchè «darà grandi soddisfazioni ai nostri ragazzi che finalmente si vedono protagonisti nello sport» ma anche perchè «è una vetrina eccezionale per farsi conoscere». Le squadre che praticano questa disciplina che è a tutti gli effetti una disciplina paralimpica sono ancora poche: «durante il torneo – commentano gli organizzatori – ci saranno anche dei classificatori che ci aiuteranno a far emergere i più capaci». Per tutta la giornata di sabato ci saranno le partite di qualificazione andata e ritorno a cui seguirà, nel pomeriggio alle 18.30, una sfida dimostrativa di calcio femminile. Domenica ci saranno le finali con la premiazione alle ore 11.45. «L’evento ha ottenuto il patrocinio di Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) – commentano gli organizzatori – e speriamo di riuscire a organizzare anche l’anno prossimo un campionato nazionale con un considerevole numero di atleti».
La società organizzatrice, l’ASD Calcio Veneto for Disable, è un’associazione sportiva dilettantistica nata due anni fa e affermatasi come prima realtà in Veneto per disabili fisici e cerebrolesi. «Stiamo raccogliendo diverse società che hanno voglia di lavorare in modo propositivo – spiegano i responsabili – con l’ambizioso obiettivo di partecipare con una rappresentativa nazionale agli Europei, ai Mondiali, ai Giochi Paralimpici (football per cerebrolesi)». La speranza è quella di attivare presto una scuola calcio per bambini e ragazzi con disabilità. «Molte mamme hanno paura che i loro figli si facciano male e li “parcheggiano” in casa, ma bisogna far capire loro che lo sport per disabili non è una discriminazione o un pericolo, bensì un momento in cui crescere insieme nei valori dell’amicizia, dello spirito di squadra e del sano agonismo. Noi del Veneto dobbiamo essere piloti di questa promozione».
Camilla Bottin