Roberto Bolle in Notre-Dame de Paris
11 Dicembre 2013Quando la neve cade copiosa e le radio intonano Jingle Bells, non esiste un momento migliore per regalarsi un grande balletto come è stato “Notre-Dame de Paris” di Maurice Jarre. Lo stesso allestimento del Teatro alla Scala di Milano che, coniugando pratiche artistiche d’auotre ad eccezionali divismi, aveva fatto innamorare il pubblico italino lo scorso San Valentino. E’ il trionfo dell’idea di spettacolo secondo il coreografo Roland Petit come creazione totale: danza, scene, costumi, musica, teatralità. Esmeralda, Quasimodo, Frollo e Phoebus perni di una vicenda dalle forti tinte drammatiche e passionali. Diretto da Paul Connelly e con le scenografie di René Allio.