
“Pollini On Air”
18 Gennaio 2021La rassegna web del Conservatorio di Padova, ogni martedì e giovedì su Facebook e YouTube
Continuano al ritmo di due appuntamenti a settimana i concerti di “Pollini On Air”, la rassegna on line a cura degli studenti dei corsi strumentali e vocali del Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova che, in attesa di un ritorno agli eventi in presenza, grazie a vere e proprie dirette, ha riportato la musica dal vivo al pubblico cittadino e di appassionati. I concerti, pensati inoltre per delineare un excursus dell’ampia offerta formativa del “Pollini”, continueranno ad essere disponibili anche in seguito, per essere rivisti comodamente in qualsiasi momento.
Sul palco virtuale della settimana, visibile dalla pagina www.facebook.com/Conservatorio.Pollini.Padova e dal canale YouTube Spettacoli Conservatorio Pollini PD, domani (martedì 19 gennaio) alle ore 18.30 è attesa la proposta del prof. Claudio Montafia, docente di Flauto dell’Istituto, che vedrà Elena D’incà, flauto, e Alberto Bettio, pianoforte, eseguire l’evocativo “Nocturne et Allegro Scherzando” di Philippe Gaubert (1879-1941), pagina impressionista, e l’ultimo tempo della versione per flauto della Sonata in La maggiore di Cesar Franck (1822-1890), uno dei primi esempi di sonata ciclica, episodio in cui emerge la maestria contrappuntistica del compositore.
Giovedì 21 gennaio, al medesimo orario, si terrà invece l’esibizione a cura della classe di Chitarra della prof.ssa Paola Muggia e di quella di Canto della prof.ssa Federica Bragaglia, con gli studenti Luisa Pena de Lima, soprano, e Luigi Miotto, chitarra. In duo verrà eseguita la “Bachiana brasileira n. 5”, composta originariamente per soprano e otto violoncelli, di Heitor Villa-Lobos (1887-1959), probabilmente l’opera più conosciuta del compositore brasiliano, suddivisa nei due movimenti Aria (Cantilena) – Adagio e Dança (Martelo) – Allegretto, e a seguire si ascolteranno le “Trois saudades pour guitare” (“Theme for Helio”, “Chirinho”, “Lembrenca do Senhor do Bonfim da Bahia”) di Roland Dyens (1955-2016), uno fra i chitarristi classici più apprezzati al mondo, ispirate da un viaggio in Brasile e influenzate proprio dallo stile di Villa-Lobos.