Padova Jazz Festival: Bill Frisell Trio
17 Novembre 2023Nuova Sant’Agnese – Fondazione Peruzzo, ore 18:30
FRANCESCA TANDOI TRIO
Francesca Tandoi (voce, pianoforte),
Stefano Senni (contrabbasso), Jason Brown (batteria)
Teatro Verdi, ore 21
BILL FRISELL TRIO
with Thomas Morgan & Rudy Royston
Bill Frisell (chitarra elettrica), Thomas Morgan (contrabbasso), Rudy Royston (batteria)
Bill Frisell (nato a Baltimora nel 1951) è uno dei guitar heroes del jazz dagli anni Ottanta a oggi.
Su raccomandazione di Pat Metheny, il suo esordio discografico avviene per l’etichetta ECM, che gli permette di esprimersi sia come leader che come chitarrista ‘della casa’ (in particolare per Paul Motian e Jan Garbarek). Seguono poi gli anni della maturità con l’etichetta Nonesuch, che lo vedono trasformarsi nel campione della svolta postmoderna della musica improvvisata. Frisell è riuscito a raggiungere una fama planetaria pur essendo a tutti gli effetti un avanguardista (indimenticabili le sue partnership con John Zorn e Tim Berne). Attratto da collaborazioni con le star del rock (Ginger Baker, Marianne Faithfull, Elvis Costello) e dalle musiche per il cinema (memorabili le sue sonorizzazioni dei film di Buster Keaton), ha poi imboccato una strada decisamente personale, esplorando le radici della musica americana (country, bluegrass) con i mezzi espressivi dell’improvvisazione jazzistica.
Finalmente libero dagli stringenti vincoli discografici della sua storica etichetta, Bill Frisell negli ultimi anni si è abbandonato a una più frequente documentazione delle sue innumerevoli band e scorribande musicali, con i loro contrasti espressivi a tinte forti: musica metropolitana a braccetto con sonorità rurali, postmodernismo e primitivismo come due vicini di casa, stilemi di genere estremamente definiti e improvvisi pastiches nei quali gli stili vengono bellamente frullati assieme, un effetto ping pong tra sperimentazione e tradizione. Frisell è tra l’altro uno dei pochi maestri che sanno trasformare l’avanguardia in una esperienza d’ascolto dal coinvolgimento e la fascinazione immediati.
L’affiatamento con due collaboratori di lunga data come Thomas Morgan e Rudy Royston è tale che assieme a loro Frisell può indirizzare la propria musica in ogni direzione con la massima spontaneità. Con questo trio il chitarrista può affrontare il suo immenso repertorio originale ma anche i suoi prediletti standard folk e popular. Le esecuzioni sono ricche di interazione, rilassate come una conversazione tra amici che in qualunque istante può impennarsi in grooves trascinanti.
La pianista romana Francesca Tandoi, dopo gli studi di pianoforte classico intrapresi sin da bambina, inizia ad appassionarsi al jazz durante l’adolescenza. Ha frequentato seminari di Barry Harris, Mulgrew Miller e Brad Mehldau, virtuosi eredi della tradizione bop swingante che più la appassiona. Il suo idolo, del resto, è Oscar Peterson.
Nel 2009 si trasferisce in Olanda, intraprendendo un percorso di studi coronato da un diploma conseguito al conservatorio de L’Aia e un master a quello di Rotterdam. In Olanda prende il via la sua carriera professionale, che da lì si estende agli altri paesi nord europei.
Dopo la lunga parentesi formativa in Olanda, la Tandoi è tornata in Italia, ambientandosi immediatamente nella scena jazz nazionale. Sta infatti emergendo come una delle più significative cantanti-pianiste, a proprio agio sia nel vigoroso linguaggio bop che in contesti di jazz swingante o tradizionale (come evidenziano le collaborazioni con Joe Cohn, Scott Hamilton…).
Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Padova e il sostegno del Ministero della Cultura.