Musica Klezmer

14 Gennaio 2014

A suonare sarà un trio composto dai musicisti Francesco Socal, clarinetto, Luca Piovesan, fisarmonica, e Guido Rigatti, voce, chitarra e violoncello, in un concerto di musica Klezmer. Così lo presenta Davide Romanin Jacur, presidente della Comunità Ebraica padovana, che si è occupata dell’allestimento della serata, aperta a tutti: “Il klezmer è la musica ebraica della diaspora. Il suo è un genere ancora poco conosciuto ma accattivante, sviluppato nell’Est Europa, tra i Balcani, la Polonia e la Russia, e unisce le suggestioni della cultura tzigana a quella più squisitamente ebraica”. Il concerto sarà inframmezzato dalla lettura di testi legati alla mostra, che ricorderanno in forma poetica o narrativa le vicende di alcuni degli atleti esclusi e perseguitati dal nazismo e dal fascismo. “Poche cose rappresentano l’errare millenario del popolo ebraico come questa musica – aggiunge Rigatti – Si ispira ai temi antichi della liturgia e delle festività e dei riti, ha accolto e mescolato suggerimenti musicali provenienti da molte parti del continente europeo e dal mondo medio-orientale. La lingua delle canzoni può essere l’yiddish o il ladino spagnolo sefardita. Eventi come questo servono a ricordare l’assurdità e il delirio di pochi demoni, il silenzio di tanti che accondiscesero, l’inferno terreno e ingiusto dei Giusti. La memoria, inossidabile e necessaria, è il pane quotidiano della civiltà e della società civile”.