“Musica da Camera”

25 Agosto 2020

Si conclude il festival web del Centro d’Arte di Padova inaugurato a fine marzo: un successo di visualizzazioni per la musica di ricerca


“Musica da Camera”
, il palco virtuale dedicato alla “musica di ricerca” che il Centro d’Arte di Padova ha allestito da fine marzo per continuare a mettere in comunicazione il lavoro degli artisti più innovativi con il proprio pubblico anche in periodo di lockdown, giunge al termine dopo una primavera e un’estate di note e dati che hanno superato le aspettative, dimostrando il pieno successo dell’iniziativa: su Facebook gli utenti sono stati 60.000 e le visualizzazioni per i singoli video sono salite, dopo il 25 maggio (con l’avvio quindi della seconda fase), fino a 12.000; anche Vimeo ha registrato un’impennata, totalizzando 20.000 utenti unici raggiunti, di cui il 60% provenienti da paesi extra europei (USA, soprattutto, ed Europa), percentuale che riguarda pure il sito della storica associazione. Numeri che ad ogni modo, essendo i concerti disponibili in un archivio sempre disponibile, sono destinati a crescere ulteriormente.

Un “festival a distanza” che alla fine è diventato qualcosa di più e che potrà essere rivissuto in qualunque momento attraverso i 44 piccoli gioielli audio-video, di 15-30 minuti ciascuno, che compongono l’intero cartellone. L’ultima pagina di questo prezioso “diario musicale” verrà scritta oggi alle ore 19.00 sui canali social e sul sito del Centro d’Arte con la performance di Alexander Hawkins (Oxford, 1981). Hawkins si è rivelato tra i più talentuosi tastieristi europei degli ultimi anni, collaborando con Louis Moholo-Moholo, sia in duo che in gruppo. Ha suonato inoltre con Mulatu Astatke, Evan Parker, Anthony Braxton, Rob Mazurek, Matana Roberts, Shabaka Hutchings ed è stato nominato strumentista dell’anno 2016 nel Parliamentary Jazz Award. Il video sarà pubblicato sulla pagina Facebook fb.me/centrodarte.it, sul canale Vimeo www.vimeo.com/centrodarte e sul sito www.centrodarte.it.