Morning Auditorium

25 Maggio 2021 By Valentina

Con la ripresa degli spettacoli in presenza, torna la rassegna dal vivo “Morning Auditorium”, frutto della collaborazione tra il Conservatorio di Musica di Padova “Cesare Pollini”, i Giardini dell’Arena e l’impresa culturale Fusmart (insieme a Mame una delle due realtà che gestisce lo spazio verde limitrofo alla Cappella degli Scrovegni). Un nuovo dono alla città che ribadisce fermamente i valori della prima edizione, svoltasi a settembre e ottobre 2020 durante le intemperie del Covid e che è stata ugualmente capace di portare bellezza e cultura a tutti. L’idea che sottende l’esclusivo cartellone di “matinée musicali” rimane dunque quella di veicolare contenuti di spessore, di valorizzare il percorso di formazione dei giovani musicisti e di aprire l’ascolto della musica classica a tutto il pubblico, a chi ne è stato privato e a chi ha desiderio di scoprirla.
Una formula che ha già riscosso un ottimo successo, complice uno dei contesti all’aperto più suggestivi di Padova, ma che si fregia anche di un carattere fortemente evolutivo, tanto che quest’anno i concerti cominceranno l’ultima domenica di maggio e al ritmo di un appuntamento ogni due settimane, fissato alle ore 11.00, si protrarranno fino al 25 luglio.

Il primo concerto di questa seconda edizione di “matinée musicali” ai Giardini dell’Arena di Padova (ingresso da via Porciglia), in programma domenica 30 maggio, vedrà sul palco il Detachè Quartet, brillante quartetto da camera composto dagli ex allievi del “Pollini” Matthias Saller (violino), Maria Stocco (violino), Edoardo Forese (violino) e Gioia Saller (violoncello), specializzato in un repertorio che spazia da Mozart a Piazzolla, includendo anche celebri temi di colonne sonore e altre musiche della contemporaneità. La formazione è contraddistinta da una cura elegante degli arrangiamenti, una costante attenzione alle dinamiche e una dimensione interpretativa toccante e al contempo virtuosa.

Il 13 giugno ci sarà l’Ensemble di mandolini e chitarre “Cesare Pollini”, con Maria Cleofe Miotti, Anna Bozzetto e Kyoko Kato (mandolini e mandole), Marco Fragalà e Paolo Tomba (chitarre) e Alessandra Barbiero (violoncello).
Il gruppo, nato in seno al Conservatorio, si propone di divulgare, sotto la guida della docente Maria Cleofe Miotti, un repertorio che va dalla musica barocca per mandolino e basso continuo ai compositori del Novecento, promuovendo sia il repertorio di musica originale per strumenti a plettro che le trascrizioni per questo tipo di ensemble.

Il 27 giugno sarà dedicato alla musica vocale, in un emozionante excursus che esplora l’evoluzione dell’opera, dal Seicento a Puccini e una parentesi riservata ai compositori brasiliani: protagoniste Luisa Pena de Lima (soprano) e Gaia De Lorenzi (pianoforte).

Domenica 11 luglio si esibirà un ensemble tutto al femminile: il Quartetto di clarinetti formato da Paola Bianchi, Lisa Grigoletto, Stefania Della Cagna (clarinetti) e Marianna Musacchio (clarinetto basso).

In programma riletture di classici di Mozart e Rossini e un finale con la musica da film di Morricone e Williams. Si conclude questa prima tranche di “Morning Auditorium 2021” il 25 luglio con il concerto affidato al duo pianistico dei fratelli Sara ed Edoardo Castellano, noto come il Duo Castellano, che darà vita al programma “Giardino musicale ottocentesco” (musiche di Bizet, Brahms, Debussy, Ravel), seguito dall’esibizione del flautista Francesco Zangheri (musiche di Mercadante e Debussy). I concerti sono ad accesso gratuito (offerta libera).
Le sedute sono ad esaurimento posti. Sarà presente un servizio food and beverage