| Si propone una rassegna storica di esecutori sia in ambito strumentale, solisti o di musica d’assieme, che in ambito vocale, polifonico, liederistico o lirico, nonché di direttori d’orchestra che hanno ottenuto un ottimo riscontro di pubblico e di critica.
Parallelamente nella scelta dei brani d’ascolto si cercherà di seguire un percorso cronologico nella storia della musica tedesca, dalle prime testimonianze poetiche dei cantori vaganti, i “Fahrende Sänger” del codice dei Carmina Burana e dei Minnesänger e Maistersänger a cui si è ispirato Wagner nelle sue opere, fino alla contemporaneità.
Come affermava Tolstoj “L’ Arte è comunicazione dei sentimenti provati” e il potere della Musica, come commentava Alfred Cortot è quello di “destare delle sensazioni in chi ascolta, per cui il vero musicista non deve essere un semplice esecutore meccanico ma deve innanzitutto essere interprete” nel senso inteso anche da Rousseau, secondo il quale “per elevarsi alle grandi interpretazioni della Musica occorre aver fatto uno studio approfondito delle passioni umane e del linguaggio della Natura”.
Nel primo incontro verranno proposti brani tratti dai Carmina Burana di Carl Orff pubblicati nell’etichetta Deutsche Grammophon, eseguiti dal Coro e dall’orchestra Deutsche Oper Berlin diretti da Eugen Jochum, Gran Croce al Merito della Repubblica Federale Tedesca.
Si proseguirà con l’ascolto di brani tratti dai “Maestri cantori di Norimberga” di Richard Wagner, diretti sempre da Eugen Jochum e da Sergiu Celibidache di origine rumena, ma di cittadinanza austriaca.
Relatrice: Marisa Franceschi |
