Chemical free (?)
7 Maggio 2014Roberto Fabbriciani – flauto iperbasso
Aldo Orvieto – pianoforte
Daniele Roccato – contrabbasso
Luca Richelli – live electronics e motion capture
Alvise Vidolin – regia del suono
Musiche di Nicola Sani
Video di David Ryan
Prima esecuzione assoluta
Un duplice appuntamento con la musica e la scienza è la nuova proposta di SaMPL – il laboratorio per la ricerca e la produzione musicale elettroacustica installato presso il Conservatorio di Padova – che viene presentata all’Auditorium Pollini nelle serate del 9 e del 23 maggio.
Insieme al Centro d’Arte e grazie a un apposito contributo del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, SaMPL presenta due nuove produzioni che hanno interpretato ciascuna l’idea di narrare la scienza – la chimica e l’astrofisica – attraverso le arti performative. Tutte le più recenti tecniche di produzione sonora e visiva sono all’opera per fornire in entrambe le occasioni una struttura espositiva adeguata alla natura degli argomenti scientifici.
Nel primo evento, Chemical free (?), le suggestioni da cui partono i tre pezzi musicali, sottolineate dal video che li accompagna, provengono dal settore scientifico che studia gli atomi e i loro aggregati, le molecole, cioè i costituenti di tutta la materia ordinaria di cui siamo fatti e che ci circonda sulla Terra e nell’Universo.
Come i corpi sono fatti di atomi e molecole, così un brano musicale è fatto di note e di accordi: anche in questo parallelismo risiede la grande potenza dello strumento musicale per rappresentare in modo suggestivo questo settore della scienza, dove strutture semplici si aggregano in strutture complesse, dove ordine e disordine, simmetria e asimmetria, causalità e casualità si scompongono e ricompongono.