Canone Inverso
13 Dicembre 2013Il coro, coordinato da Michele Castellaro e diretto da Roberto Cozzarin, riunisce una rappresentanza musicale della comunità gay, lesbo,bi, trans, queer e etero e si propone di diffondere l’amore per la musica, contribuendo all’abbattimento di stereotipi e ignoranza di matrice omofoba. Il nome “Canone Inverso“ è ispirato a un film del 2000, diretto da Ricky Tognazzi e tratto dall’omonimo romanzo del 1996 di Paolo Maurensig. Un canone inverso è anche una composizione con una particolare scrittura contrappuntistica, dove la stessa melodia suonata contemporaneamente dal principio alla fine e dalla fine al inizio si armonizza e dà luogo a una composizione più interessante che trae ricchezza e complessità dalla sua stessa struttura; da questo concetto scaturisce un chiaro parallelo che omaggia la pienezza della persona umana, nelle sue molte sfaccettature e relazioni qualunque orientamento o direzione prendano e vuole assumere in questo contesto un significato più accattivante e provocatorio.