
A “Musica sotto gli archi” il pianismo di Enrico Pompili
19 Maggio 2022È in arrivo un nuovo appuntamento concertistico nell’ambito della rassegna primaverile “Musica sotto gli archi”, ospitata all’interno del suggestivo portico di Palazzo Sambonifacio (via Andreini 4, Padova), da fine 2021 sede della Fondazione Musicale Omizzolo-Peruzzi. Venerdì 20 maggio 2022, al consueto orario delle 20.15, protagonista sarà la musica italiana in un interessantissimo excursus dal Trecento ad oggi. Ne sarà interprete Enrico Pompili, uno tra i pianisti italiani più ammirati al mondo e anche uno dei più appartati e antidivi.
Classe 1968, nato a Bolzano, Pompili vince a soli vent’anni il Concorso “Opera Prima – Philips” di Milano e successivamente si impone al Concorso Internazionale “Paloma O’Shea” di Santander in Spagna (con Alicia de Larrocha Presidente di giuria), ottenendo il “Premio de Honor” e il Premio speciale per la musica contemporanea, e al Concorso di Hamamatsu in Giappone, lasciando alcune stupende incisioni per Philips, Phoenix, Stradivarius e Brilliant, soprattutto di autori del Novecento e contemporanei. Allievo di Andrea Bambace, si è perfezionato con Lazar Berman, Leon Fleischer, Alexander Lonquich e Fou Ts’Ong. Ha collaborato con prestigiose orchestre internazionali e preso parte a molti dei più importanti festival italiani. Collabora regolarmente con Serate Musicali di Milano, per cui ha realizzato vari cicli di concerti. Ha inciso l’integrale delle opere pianistiche di Alberto Ginastera, due monografie del compositore Alberto Bonera, opere pianistiche di Michael Glenn Williams e l’integrale pianistica del compositore milanese Niccolò Castiglioni. Possiede una tecnica trascendentale e un suono di naturale bellezza, qualità che lo farebbero assurgere al ruolo di virtuoso. Virtuoso della tastiera in realtà lo è, ma in lui è la musica che prevale, la profondità del suono, il senso della ricerca poetica e della spiritualità. Il programma presentato a “Musica sotto gli archi” accosta sapientemente musiche italiane dal Trecento ad oggi, scorrendo da Jacopo da Bologna, Filippo Azzaiolo, Alessandro Stradella, Giovanni Battista Martini, Ottorino Respighi, Silvio Omizzolo, sino a Giacinto Scelsi e ad un brano composto da lui stesso. La rassegna “Musica sotto gli archi” è organizzata in coproduzione con l’Archivio Musicale Guido Alberto Fano Onlus, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il patrocinio del Comune di Padova.