Jacopetti e Ponchiroli Duo
9 Novembre 2012Duo di recente formazione ma basato su una profonda, reciproca e antica conoscenza. In occasione della serata presenterà nuovi e vecchi standards alternati a composizioni originali dei musicisti stessi insieme a brani di nuovi jazzisti emergenti.
Jacopo Jacopetti
Sassofonista con oltre trent’anni di attività, ha al suo attivo collaborazioni con alcuni musicisti italiani come Gianni Cazzola (cofondatore insieme a Marcello Tonolo e Piero Leveratto e lo stesso Jacopetti dell‘Italian Repertory Quartett, primo gruppo di jazz italiano con repertorio di soli artisti italiani, molto attivo negli anni Novanta), Pietro Tonolo, Massimo Urbani, Paolo Pellegatti, Luigi Bonafede, Massimo Chiarella, Luca Boscagin, Marco Ponchiroli, Valerio Abeni e molti altri. Tra le collaborazioni con artisti stranieri si ricordano Ran Blake, Lee Konitz, Rufus Raid, Jimmy Owens, Marc Abrams, Alan Farrington e importanti musicisti della scena francese. Guida da diversi anni un quintetto con Sandro Gibellini o Roberto Soggetti, David Boato, Franco Testa e Riccardo Biancoli con tre CD editi per la Blue Serge. Vanta collaborazioni e tournée in ambito pop con Ornella Vanoni, Matia Bazar, Eros Ramazzotti e Fabio Concato.
Marco Ponchiroli
Eclettico artista veneziano, si diploma con lode in pianoforte presso il conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. Intraprende ben presto un percorso di ricerca che lo porta a contaminare tra loro vari generi musicali e varie forme di esperienza artistica. Conosce il blues, il pop, il reggae (nel 1997 partecipa al festival di San Remo con i Pitura Freska), collabora a vari progetti discografici, compone la musica per lo spettacolo teatrale “Il Grigio” di Giorgio Gaber. Mantiene viva la passione per il jazz, il suo principale genere di riferimento, e suona con musicisti noti nel panorama jazzistico italiano: Flavio Boltro, Massimo Manzi, Nicola Stilo, Robert Bonisolo, Ares Tavolazzi, David Boato, Saverio Tasca, Maurizio Caldura, Enzo Zirilli, Roberto Dani, Gigi Sella, Marco Castelli, Michel Marre, Marc Abrams, Claudio Roditi, Enrica Bacchia, John Riley,ecc. Insieme a Fabrizio Bosso affronta una tournée in Sudamerica. Incidere svariati CD, in cui suona e arrangia le musiche. Si dedica all’insegnamento e alla composizione, attraverso la quale si impegna nella definizione di uno stile personale capace di unire all’improvvisazione jazz sonorità provenienti da disparati generi musicali ed elaborate grazie a un’intensa attività di ricerca, che è per il pianista l’elemento centrale e fondante del suo lavoro. Le sue composizioni si possono ascoltare sia in dischi pubblicati a suo nome (Fast Marghera, Warm up, Like you) che in lavori di altri jazzisti italiani.