Musica Nuda per “Arti Inferiori”

Giovedì 28 gennaio alle ore 21 presso la Sala Petrarca del Multisala Pio X si è tenuto il secondo appuntamento della rassegna “Arti Inferiori” organizzata da Arteven: il duo “Musica Nuda”, formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, ha presentato per la prima volta a Padova il suo ultimo disco, uscito nel 2015, che reca il titolo di “Little Wonder”, ovvero piccola meraviglia, stupore per la magia della musica che si crea nell’accostamento squisitamente jazz tra voce e violoncello. Tra volute di fumo e luci verde blu, Petra e Ferruccio si sono esibiti di fronte a una platea gremita di gente, giovani soprattutto, desiderosi di ascoltare la “loro” versione. Sì, la loro versione perché “Little Wonder” è un disco di cover che, tramite arrangiamenti vari, riescono a entrare dritte al cuore per l’inedita veste stilistica. Si apre con “Is this love” di Bob Marley, canzone che vede il duo alle prese con sonorità reggae. La voce dolce e carezzevole di Petra, elegante nel suo vestito nero aderente, e la serietà di Ferruccio, preso dalla massima concentrazione, sono buffe se accostate una con l’altra. Così energica e passionale lei, così morigerato lui, insieme sono stupendi da vedere, una piccola meraviglia appunto. La scelta dei testi da inserire nel disco, avvenuta tra una consistente cernita di canzoni, si è dimostrata efficace: il pubblico era alle stelle e tra sorrisi e attese mai smentite, ha chiesto più volte dei bis felicemente concessi. In scaletta erano presenti oltre alla canzone di Bob Marley eseguita con doppia voce da Petra, anche “Ain’t no sunshine” di Bill Whiters”, “Practical Arrangement” di Sting, “Sei forte papà” di Gianni Morandi, “Un vecchio errore” di Paolo Conte e “La vie en rose” di Edith Piaf. Ferruccio stavolta ha preferito col violoncello fare uso del pizzicato, limitando l’archetto a solo un paio di canzoni. Il tentativo di uniformare canzoni molto differenti tra loro ha portato anche all’inserimento di testi che possono far solo sorridere: in “Sei forte papà” Ferruccio interveniva più volte a dire “sì”. “La vie en rose” invece ha assunto un tono maggiormente dolente, valorizzata dall’incredibile bravura di Petra. Il prossimo appuntamento con “Arti Inferiori” è giovedì 11 febbraio sempre al MPX con “Fragile XXL” di Pantakin Circo Teatro.

Camilla Bottin