Bianca come la neve

22 Ottobre 2012

Vogliamo offrire allo spettatore bambina/o uno dei temi più profondi e significativi che suggerisce la vicenda della protagonista: il mistero della crescita, del “diventare grande” e quindi la necessità di incontrare il proprio destino, conoscerlo, affrontarlo e cominciare così a prendere coscienza di sé e della propria maturità.
La nascita, la crescita e l’acquisita realizzazione di sé fanno parte di un viaggio pieno di emozioni, ostacoli, prove, incontri, desideri, sogni e paure. Per la bambina e il bambino è il rapporto con gli adulti, con i genitori, il mondo esterno e sconosciuto, con la curiosità e con la propria identità che diviene scoperta, stupore e allo stesso tempo impegno e presa di coscienza.
La fiaba trasmette misteriosamente una segreta tranquillità nell’affrontare tutto questo. La serenità e la sicurezza dell’adulto mettono nella giusta dimensione il bosco e le streghe, così dalle paure si può benissimo passare alla luminosità, al piacere; si può vivere/viversi con gioia e spensieratezza, come è gusto e necessario per una bambina e un bambino.
Al via la nuova rassegna di teatro e letture per ragazzi Scenari di Carta: oltre 30 appuntamenti nell’arco di 6 mesi in oltre 9 Comuni della Saccisica. Il programma vede il sostegno della Provincia di Padova e la direzione artistica di Barabao Teatro (Romina Ranzato), con Codevigo Comune capofila. Molte le compagnie coinvolte, da tutto il territorio nazionale.