
Talking the trees
26 Aprile 2017Il film narra la storia di Mia, una giovane fotografa parigina, che vola nel paese asiatico per raggiungere il marito e concepire con lui il figlio tanto atteso. Scopre però giunta in Cambogia che l’uomo ha rapporti sessuali con delle bambine del posto. Mia decide quindi di salvarle per restituire loro il diritto all’infanzia.
Il film è stato presentato al Parlamento Europeo di Bruxelles, al Palazzo delle Nazioni Unite e al Parlamento Italiano. Ha vinto il premio “Best Film Awards” a Los Angeles, il “Women’s International Film Festival” di Miami e ottenuto cinque nomination al “Madrid International Film Festival”.
La Cambogia è uno dei Paesi chiave per la lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e degli adolescenti. Meta turistica per il sesso, soprattutto con minori vittime di tratta, negli ultimi anni ha registrato un incremento nella produzione di materiale pedo-pornografico. In contesti dove il tasso di povertà è estremamente alto, la prostituzione rappresenta un mezzo per sopravvivere. Una bambina su quaranta viene venduta ai bordelli, alcune di queste hanno appena 5 anni. Almeno un terzo delle prostitute cambogiane è minorenne. Si stima che 1 milione di bambini ogni anno subiscano tale sfruttamento.
La Federazione delle Donne e l’Ufficio Cooperazione Internazionale del Comune di Padova sono uniti nell’impegno per contrastare ogni forma di violenza in particolare quella perpetrata sui minori. La visione del film intende sensibilizzare e contribuire alla promozione di nuove azioni per combattere questa disumana realtà.