
Padova, Gattamelata e il suo tempo
14 Gennaio 2019Mercoledì 16 gennaio alle ore 18.00 verrà presentato il volume “Padova, Gattamelata e il suo tempo” di Francesco Jori, presso il Museo Diocesano di Padova. Saranno presenti l’autore e la serata si concluderà con un brindisi finale e l’assaggio di cicchetti della tradizione ispirati sempre al tema storico del Gattamelata.
In pieno centro di Padova, a due passi dal Duomo; nessuno o quasi, quando arriva all’altezza del civico 61, nota la lapide collocata a sinistra del portone, in alto. Se lo facesse, leggerebbe una scritta semplice ed essenziale, ma che di sicuro lo sorprenderebbe: “In questa dimora Erasmo da Narni detto Gattamelata stabilì residenza nel 1440 ed è morto addì 16 gennaio 1443”.
Per tutti, il ricordo padovano di uno dei più famosi capitani di ventura si identifica con la monumentale statua equestre in bronzo sul sagrato della basilica del Santo, firmata da Donatello: uno dei capolavori assoluti nella storia dell’arte, diventato oltretutto un emblema della città.
“Il Gattamelata” grande condottiero, Capitano Generale della Serenissima Repubblica di Venezia, protagonista della leggendaria impresa di trasportare una piccola flotta di imbarcazioni attraverso i monti fino al Lago di Garda, per impedire l’avanzata dei nemici. Questo volume rappresenta un’importante impresa culturale realizzata per mano dell’acuto giornalista e studioso Francesco Jori, che ripercorrendo la storia con occhio più attento, vuole riscoprire i tanti legami tra Erasmo e Padova, città che nel’400 si caratterizza per un fervore culturale, scientifico, artistico e politico-militare tra i più interessanti dell’epoca, già proiettata a una visione europea.