Padova è verde
5 Febbraio 2016Da oltre 20 giorni il livello di concentrazione di PM10 nell’aria della città di Padova è sopra i limiti, con picchi di più del doppio rispetto ai limiti di legge (fonte Legambiente Padova).
Con dati così allarmanti risulta particolarmente importante e urgente porre l’attenzione sulla quantità e qualità del verde in città (e in provincia).
Il progetto “INPARI: Coltivazioni al femminile” è nato con l’obiettivo principale di valorizzare le aree verdi di Padova e provincia, portandole a maggior conoscenza e incrementando la loro fruizione. Tra le azioni previste dal progetto, inoltre, era prevista una ricerca a cura di Terra! Onlus sulla percezione del verde in città. Nel corso dell’incontro di venerdì 5 febbraio saranno presentati gli esiti del progetto e della ricerca, con uno spazio di confronto tra i partecipanti. Il progetto, promosso dall’Associazione Vite in Viaggio, in collaborazione con Enars APS-Parco Buzzaccarini, Almaterra, MoVI Movimento Volontariato Italiano del Veneto, Ecce Coro, Terra! Onlus, ATI Parco 4 – Parco Etnografico di Rubano, Tangram, Coop.soc. Tre Cose ai giovani, FAI Villa Vescovi e con il patrocinio del Comune di Monselice e di Rubano, si è svolto nel corso del 2015 come un percorso dedicato a vivere e prendersi cura di alcune aree verdi della Provincia di Padova, valorizzandole attraverso la ricerca artistica, l’innovazione culturale e l’enogastronomia in chiave femminile e nello specifico dando priorità alle esperienze giovanili (www.coltivazionialfemminile.it).
Il Progetto è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Culturalmente” (edizione 2014).