Notti in bianco, baci a colazione
20 Giugno 2016La luce di un pomeriggio autunnale e una figlia che ti dorme addosso, mentre le altre due giocano canticchiando. Le notti passate a lavorare, e quelle passate a vegliare le bambine. Le domande inattese, che ti spingono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe da allacciare, le gare di solletico, le leccate sulla faccia, i baci a tutte le ore. Sono questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura con la sua scrittura lieve e spesso ironica. Padre di tre figlie piccole, sa restituirne lo sguardo stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a osservare il mondo. Dialoghi strampalati, divertenti scene domestiche, riflessioni in punta di piedi. Nell’”abitudine di restare” si scopre una libertà inattesa, nei gesti piccoli della vita quotidiana si scopre quanto poetica possa essere la paternità.