Notte del classico e Open day al Barbarigo
9 Gennaio 2018Il liceo classico è la scuola della grande tradizione culturale italiana, eppure negli ultimi tempi anche a questo corso di studi, il più antico e prestigioso del nostro sistema, è capitato di finire sul banco degli accusati. Letteralmente, con tanto di processo pubblico. Il classico, questa la tesi, non fornirebbe adeguate conoscenza tecniche e scientifiche, immediatamente spendibili sul mercato del lavoro. Dall’altra parte un difensore di eccezione come Umberto Eco, che invece ha sostenuto che “solo chi ha il respiro culturale che può essere offerto da buoni studi classici è aperto all’ideazione, all’intuizione di come andranno le cose quando oggi non lo si sa ancora. Se non è forse capace di fare bene i mestieri esistenti, è più aperto ai mestieri di domani e forse capace di idearne alcuni”.
Il dibattito resta aperto; certo è che il liceo classico è comunque un percorso altamente formativo, che tende a trasmettere agli studenti la disciplina nello studio e al tempo stesso un approccio complesso e creativo a ogni tipo di problema, e non è raro vedere i diplomati del classico ai primi posti nei selettivi test di accesso di numerosi corsi di laurea, inclusi quelli scientifici, economici e medicina. Anche di questo si parlerà nella “Notte nazionale del liceo classico” il 12 gennaio 2018, promosso dall’Aicc (Associazione Italiana Cultura Classica).
Tra le centinaia di licei aderenti in Italia c’è anche l’Istituto Barbarigo, la scuola paritaria della diocesi di Padova, che intende illustrare ai partecipanti le caratteristiche del liceo classico come scuola adatta ai tempi odierni.
Alle 18.00 in teatro ci sarà un incontro-spettacolo che vorrebbe ingolosire chi può essere interessato al significato e al valore della cultura umanistica e classica anche nel terzo millennio: letture di testi “provocatori” di autori classici, testimonianze, intermezzi musicali. Il tutto per dimostrare che il liceo classico è una scuola viva e in grado di rispondere alle esigenze del mondo attuale: “certo la conoscenza del greco e del latino non è immediatamente spendibile, ma rimane la password per entrare in una cultura straordinaria come quella classica – spiega il rettore don Cesare Contarini, anche lui di formazione classica –, che tra l’altro ha curato in maniera impareggiabile il gusto e l’arte della parola, della comunicazione, del ragionamento. Ancora oggi il classico trasmette ai ragazzi un approccio alla vita insostituibile, non una mera cultura erudita ma un sapere, il gusto di continuare sempre a imparare”.
Nella giornata di domenica 14 gennaio 2018, dalle 15.00 alle 17.00, avrà poi luogo l’Open Day al Barbarigo. Oltre al classico e alle medie (SS1G), gli indirizzi di studio per le Superiori attivati dall’Istituto sono il liceo scientifico (anche nell’opzione scienze applicate) e il tecnico economico: tutti con l’opportunità del potenziamento musicale.