Il Mercatino dell’Antico e dell’Usato di Villa Roberti si svolgerà Venerdì 6 gennaio in edizione straordinaria.
Dalle ore 8.00 apre quindi l’ingresso per i visitatori, e  per festeggiare l’Epifania la promozione 2 x 1: per ogni due biglietti acquistati, uno in omaggio. Per i residenti, biglietto  € 1.

La Barchessa sarà aperta e visitabile, un posto accogliente dove potersi scaldare davanti al fuoco dei camini e gustare le bevande del bar presente durante il mercatino.

camino acceso

veduta aerea di Villa Roberti

Villa Roberti allestita per il Mercatino.

Il mercatino di Villa, che detiene il primato di anzianità tra i mercatini veneti, è un’occasione per passare una giornata all’aperto, tra i colori della natura e la vivacità degli espositori. Nato più di trent’anni fa sul modello del Portobello londinese, segue l’andamento delle mode e delle stagioni. Il divertimento è assicurato per chi si aggira tra i banchi, alla ricerca di curiosità, rarità e degli oggetti più disparati, che ritrovano nuova vita e nuovi significati nelle mani di chi li sceglie.

Le due anime che lo contraddistinguono lo rendono unico nel suo genere: libri, cartoline, vetri, ceramiche,tovaglie e pizzi per gli appassionati di antiquariato e di rarità si trovano sotto i portici della Barchessa e nel giardino. Sul brolo e tra il vigneto, invece, l’atmosfera diventa più scanzonata: tra le bancarelle si respira l’aria di un allegro ritrovo tra amici, ideale per trascorrere qualche ora in compagnia e magari fare anche qualche affare.

Il Mercatino è ambientato nel complesso monumentale di Villa Roberti, capolavoro del Rinascimento veneto. La famiglia Roberti, una delle più influenti di Padova, nel 1544 commissionò all’architetto Andrea da Valle l’edificazione del complesso monumentale. L’edificio era destinato a diventare la dimora della famiglia e fu costruito sopra le fondamenta del medievale Castello dei Maccaruffo, di cui tutt’ora rimane la Torre e il pozzo gotico antistante la Barchessa. La Villa è famosa per i dipinti delle Sale e delle mura esterne, realizzati nel 1553 ed eseguiti dallo Zelotti, Veronese e Fasolo.

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