La cucina italiana. Storia di una cultura

19 Marzo 2013 By francesca delpozzo

Nel libro i due illustri storici hanno rovesciato alcuni luoghi comuni sull’evoluzione della cucina nazionale e della sua grande varietà di tradizioni alimentari. L’Italia delle cento città e dei mille campanili è, infatti, anche l’Italia delle cento cucine e delle mille ricette. La grande varietà delle tradizioni alimentari, specchio di un’esperienza storica dominata a lungo dal particolarismo e dalla divisione politica, è il carattere che maggiormente contraddistingue la gastronomia del nostro paese, rendendola straordinariamente ricca e attraente. Montanari e Capatti sostengono che la cucina italiana esiste, ma solamente a patto di considerarne l’identità come il risultato più dello scambio che della produzione. Al fondo c’è l’idea di un essere se stessi costruito più sul piano della differenza che su quello dell’appartenenza, elemento tanto più vero in cucina, dove le identità locali si edificano anche e soprattutto in vista dello scambio.